Assegnazioni dirette fatte in modo arbitrario
Cozzolino (PD): “Nelle stanze di Giunta e senza passare per il Consiglio comunale, il 30 dicembre 2014, sono stati elargiti circa 100 mila euro ad associazioni della città. Senza alcun bando ogni soldo pubblico viene dato in maniera arbitraria e a seconda delle simpatie degli assessori”
“Questa maggioranza, nonostante i rimpasti ed i cambi di poltrone, continua a comportarsi i maniera clientelare e senza tener conto dei principi di merito e democrazia. Nell’ultima riunione di Giunta del 2014, fissata per il 30 dicembre 2014, hanno assegnato ben 100 mila euro a decine e decine di associazioni della città. Soldi pubblici dati senza alcun bando, rispondendo solamente al principio di convenienza e sensibilità personale da parte di componenti di Giunta. Un modo di operare ben lontano da metodi democratici da noi proposti”. Così Alessandro Cozzolino, Capogruppo del Pd in consiglio comunale, interviene sulle assegnazioni alle associazioni di Latina.
“Da anni contestiamo questo metodo di lavoro – afferma Cozzolino -. È inaccettabile che i fondi pubblici vengano assegnati in maniera diretta e tramite la semplice discrezionalità dei componenti di Giunta. Questa, come molte altre assegnazioni, non è passata per il Consiglio comunale, né tantomeno nelle commissioni preposte. Noi dell’opposizione, quindi, siamo stati ignari di ogni decisione. Da anni abbiamo proposta un bando pubblico per l’assegnazione dei fondi alle associazioni. Un bando trasparente, al quale tutti possano partecipare e presentare i loro progetti. Una metodologia che andrebbe a premiare la qualità e la meritocrazia invece delle conoscenze e delle vicinanze agli esponenti presenti in Giunta”.
“In un momento storico in cui l’amministrazione comunale di Latina lamenta l’assenza di fondi ed aumenta al massimo le tasse per tutti i cittadini – conclude Cozzolino – il 30 dicembre, nel bel mezzo delle festività natalizie, è riuscita a tirar fuori ben 100 mila euro da assegnare alle associazioni vicine alla maggioranza. Un comportamento inaccettabile che conferma come Di Giorgi, dopo le sue finte dimissioni, abbia continuato nella strada di sempre.”
Tags: Alessandro Cozzolino, assegnazioni dirette, associazioni
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