Il gruppo consiliare del PD, attraverso un atto ufficiale firmato dal capogruppo Giorgio De Marchis, chiede la convocazione di un Consiglio Comunale ad hoc per discutere gli effetti che la manovra finanziaria produrrà in termini di taglio delle risorse economiche per le casse del Comune di Latina, proprio come suggerito dall’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani).

Di seguito la richiesta ufficiale:

Latina 17 settembre 2011

Oggetto: Manovra 2011, richiesta discussione in Consiglio Comunale

Egr. Sig. Sindaco,

la manovra approvata qualche giorno fa in via definitiva dalla Camera dei Deputati (c.d. Manovra bis) avrà conseguenze negative sui bilanci dei Comuni.

In questa direzione l’ANCI ha lanciato un appello affinché in tutto il Paese si tengano dei consigli comunali aperti per discutere e sottolineare il disagio dei Comuni difronte alla Manovra.

Sarebbe un segnale importante se anche nel nostro Comune, duramente colpito dalla manovra con un taglio di oltre 5.000.000 di euro solo per l’anno 2011, si organizzasse un dibattito consiliare con lo scopo di richiamare la massima attenzione dell’opinione pubblica latinense, delle forze sociali, delle forze imprenditoriali, dell’associazionismo e del volontariato sulla pesante situazione economico-finanziaria nella quale versano i Comuni italiani che sarà aggravata dagli ulteriori tagli.

Pertanto, le chiedo di concordare con il Presidente del Consiglio Comunale una data nella quale celebrare questa importante seduta del Consiglio Comunale, riunione che dovrà essere aperta da una relazione dell’Assessore al Bilancio su “Effetti della Manovra Finanziaria sul Bilancio dei Comuni”.

Cordialmente.

capogruppo consiliare PD Latina

Interrogazione a risposta scritta

Oggetto: Progetto Metropolitana leggera di superficie – parere Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.

Premesso che

attraverso una nota stampa, pubblicata sui maggiori quotidiani locali il 14 settembre 2011, il Comitato “MetroBugia” comunicava che l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (da questo punto AGCM) rispondendo ad un’istanza del Comitato in merito alla legittimità dell’aggiudicazione dell’appalto ha comunicato: “sembra opportuno sottolineare, come nel caso di specie, le numerose modifiche intervenute sul progetto originario potrebbero non aver consentito la partecipazione alla gara a tutte le imprese interessate alla realizzazione della metro leggera”;

Considerato che

quanto affermato dall’AGCM potrebbe viziare la legittimità della gara e dell’aggiudicazione dell’appalto;

Preso atto che

questa amministrazione, in seguito ad un chiaro indirizzo politico emerso nel corso del dibattito consiliare, ha deciso di istituire una “Commissione di studio delle procedure inerenti il progetto Metropolitana leggera di superficie”;

Considerato che

vista la delicatezza della questione il cui esito rischia di incrinare l’equilibrio economico-finanziario del Comune di Latina;

si interrogano il Sindaco e l’Assessore alla Mobilità per sapere

a) se e quando la nota dell’AGCM è pervenuta al Comune di Latina;

  b) quali decisioni l’Amministrazione intende adottare in merito al prosieguo delle procedure inerenti il progetto “Metrolatina”;

c)     se intende rendere noto il parere dell’AGCM.

Domenica 18 settembre, presso il terreno di Piano Rosso (tra Borgo S. Maria e Cisterna) verrà realizzata ancora una volta la vendemmia sociale, alla quale tutti i cittadini sono invitati a partecipare. Quel terreno infatti alcuni anni fa è stato sequestrato alla camorra e affidato a una cooperativa che lo ha coltivato e che produce ogni anno un vino che prende il nome di Campo Libero. La manifestazione, una vendemmia simbolica, è divenuta ormai un appuntamento fisso, un motivo di scambio e di socializzazione per tutti i partecipanti. La giornata si aprirà alle 8 del mattino: sarà possibile visitare il fondo agricolo, interamente ristrutturato dopo che un attentato incendiario di intimidazione aveva distrutto, nel 2006, circa la metà della superficie coltivata, e si potrà trascorrere una giornata all’aperto tra amici e familiari, condividendo anche il momento del «lavoro», appunto la vendemmia. Intorno alle 12.30 la cooperativa Il Gabbiano offrirà il pranzo ai presenti. L’invito a tutti è di partecipare per dare la dimostrazione che la legalità e le persone perbene vincono sull’illegalità.