Oggi pomeriggio alle ore 15:00 terrò la mia ultima riunione di Consiglio Comunale dei Giovani. Pur non essendo previsto da nessun regolamento statutario, ho preso la decisione di rinunciare al mio ruolo di Consigliere del Consiglio Comunale dei Giovani poiché chiamato dalla cittadinanza a espletare il ruolo di Consigliere Comunale “effettivo”. Nel mio mandato credo di avere fatto cose buone e anche di averne sbagliate delle altre, ma sempre in buona fede e cercando di dare il miglior contributo possibile per rispondere alle esigenze della mia generazione e della mia città.

Tra le tante proposte fatte insieme al gruppo di Idee in Comune quella simbolica alla quale tengo di più è senza dubbio l’intitolazione della scuola di Borgo Faiti a Paolo Borsellino e alla sua scorta.

Ringrazio in modo particolare gli amici che sedevano in Consiglio accanto a me e che come capogruppo ho cercato di guidare, Alessandro Del Franco, Micol De Simoni e Stefano Bego. INSIEME abbiamo ottenuto grandi cose. Faccio i miei più sinceri auguri a Salvatore De Angelis che subentrerà al mio posto e sono sicuro che darà il meglio di se e potrà portare un importante contributo ad Idee in Comune e a tutto il Consiglio Comunale dei Giovani.

A tutto il Consiglio dei Giovani dico che ora hanno un punto di riferimento in Consiglio Comunale che cercherà di far arrivare le loro proposte alla giunta e al Consiglio effettivo.

In bocca al lupo a chi verrà eletto come nuovo presidente e a tutti i consiglieri per il lavoro che dovranno svolgere da qui alla fine del mandato.

Convocato per martedì 21 giugno alle ore 9:30 il primo Consiglio Comunale. La seduta (come sempre) è pubblica. L’ordine del giorno sarà il seguente:

1- Esame delle condizioni di candidabilità, eleggibilità e di compatibilità del Sindaco eletto e dei consiglieri Comunali – Convalida degli eletti ed eventuali surrogazioni;

2- Giuramento del Sindaco

3- Elezione del Presidente del Consiglio, di due Vice Presidenti e di tre Consiglieri Segretari di Presidenza;

4- Formalizzazione dei Capi Gruppo consiliari;

5- Comunicazioni del Sindaco inerenti la nomina degli Assessori e del Vice Sindaco;

6- Elezione della Commissione Elettorale Comunale;

7- Costituzione e composizione delle Commissioni Consiliari permanenti;

8- Nomina Commissione Giudici Popolari.

Io invito tutti i i cittadini a prendere parte ad ogni assise comunale, dal canto mio vi assicuro che attraverso questo sito internet cercherò di darvi tutte le informazioni riguardanti date, orari e decisioni prese in Consiglio Comunale.

A queste consultazioni elettorali abbiamo assistito ad un interesse molto limitato da parte dei maggiori mezzi di comunicazione nazionali,  eppure l’affluenza alle urne è stata una delle più alte degli ultimi decenni. Il motivo a mio avviso è che internet è diventato un mezzo di conoscenza molto importante che non può subire censure e che è soprattutto orizzontale e non verticale. Mentre la televisione o i giornali, infatti, hanno una cerchia ristretta di persone che stabiliscono se e come parlare di un determinato argomento, con internet non è più così perché ognuno è in grado di far sentire la propria voce e spiegare al mondo quello che pensa. In particolar modo i giovani hanno ben chiara la potenza di internet, che ho trovato molto utile anche ai fini della mia campagna elettorale. È anche in questa direzione che il Partito Democratico locale deve fare dei passi avanti sull’aspetto comunicativo. Il radicamento sul territorio è importante, anzi fondamentale, ma va iniziato un processo di radicamento anche sulla rete, risorsa in cui tutti partono alla pari, senza distinzioni economiche.

Latina batte un colpo. Il processo di risveglio iniziato con le scorse elezioni elezioni comunali (anche se non sufficiente) è continuato con il referendum dei giorni scorsi. La nostra città si colloca in piena media nazionale, con un’affluenza alle urne del 57,5%, più di città come Napoli che nel turno amministrativo avevano mostrato una maggiore capacità di guardare oltre gli steccati tradizionali. Indubbiamente situazioni come Acqua Latina e la centrale nucleare di Borgo Sabotino hanno pesato nell’immaginario collettivo, ma anche il voto sul legittimo impedimento è stato praticamente pari agli altri quesiti sia come percentuale di votanti che come proporzione tra i SI e i NO. Questo a testimoniare una certa stanchezza anche rispetto al Governo Nazionale.

Che pian piano anche i cittadini di questa città stiano riscoprendo il loro orgoglio che li condurrà a breve ad una nuova primavera?!