“Siamo alle solite, una maggioranza che dai 22 voti della fiducia al Sindaco di un mese fa non riesce già più a raggiungere il numero minimo di consiglieri per approvare i provvedimenti, quindi quota 17, con una città che subisce la sciatteria e le divisioni interne mai superate.”

Interviene così il capogruppo del PD Alessandro Cozzolino dopo che il consiglio comunale di oggi non è riuscito a discutere neanche la metà dei punti previsti.

“Dopo aver aggiunto in extremis un punto all’ordine del giorno riguardante la TARI al consiglio di oggi, e per questo aver convocato una commissione bilancio un’ora prima dell’inizio del consiglio su questo tema, il punto, peraltro molto delicato, non è stato discusso per la latitanza dei consiglieri di maggioranza.

Si comunica che il Consiglio Comunale è convocato ai sensi e per gli effetti dell’art.39 del D.Lgs. n.267/2000 e dell’art.14, comma 3 dello Statuto Comunale, in sessione straordinaria:

 Lunedì 22 Dicembre 2014 alle ore 9:30

 per la trattazione dell’OdG ALLEGATO.

 Le sedute sono pubbliche ed avranno luogo presso la Sala delle adunanze consiliari, nella Casa Comunale in piazza del Popolo n.1.

Cozzolino (PD): “Un bando per l’edilizia pubblica che favorisce le ditte che si impegnano a rifare strade e sistemare aree esterne invece di premiare la qualità del fabbricato ed il costo dell’intero intervento”.

Cozzolino (PD): “Il sindaco Di Giorgi, scegliendo un ex Prefetto come assessore all’Urbanistica ha di fatto commissariato il suo assessorato e con lui tutta Forza Italia che, fino adesso, ha guidato l’urbanistica”. 

“L’Urbanistica, per tre anni e mezzo, è stato un settore dove la maggioranza e la Giunta hanno fatto il bello ed il cattivo tempo favorendo solo alcune ditte private, libere di costruire anche all’interno delle zone verdi, e dimenticando completamente l’edilizia residenziale pubblica.

Cozzolino (PD): “Il sindaco ha più volte ribadito di volere una giunta tecnica e così non è stato. Oltre a ciò apprendiamo che all’Urbanistica c’è un ex Prefetto: ottimo garante della legalità ma sicuramente non un esperto di urbanistica e di Piano Regolatore Generale”

 “Pochi tecnici e con competenze sbagliate rispetto al ruolo che andranno a ricoprire. L’emblema della confusione con la quale è stata gestita questa crisi di maggioranza è la posizione di Salvatore La Rosa, ex Prefetto di Latina inserito in giunta alla guida dell’Urbanistica. A questo chiediamo al Sindaco: perché ha scelto di mettere un garante della legalità a gestire l’urbanistica della città?”. Così Alessandro Cozzolino commenta il ruolo del nuovo assessore all’Urbanistica.