Bandiera Blu: un’illusione che non ha portato a niente

Cozzolino (PD): “Installare la Bandiera Blu ogni 20 metri non è bastato per risollevare l’economia del lungomare. Commercianti arrabbiati, campeggi chiusi, viabilità in confusione e, in ultimo, l’assessore al Turismo senza fondi, testimoniano come la Bandiera Blu sia stato uno sterile spot inutile all’economia della città”

“Con la stagione estiva ormai agli sgoccioli lo possiamo affermare senza problemi: la Bandiera Blu è stato uno sterile spot inefficace a far decollare l’attività economica del lungo mare di Latina. All’importante riconoscimento internazionale l’amministrazione comunale non è stata in grado di organizzare un evento (uno) sul lungomare, a terminare una parte dei lavori o ad aprire i campeggi. Niente è stato fatto per dar valore al nostro lungomare. Solo conferenze in Piazza per farsi lustro di una Badiera Blu vuota, senza significato e senza alcun ritorno economico per gli operatori illusi dai nostri stessi amministratori”. Così Alessandro Cozzolino, capogruppo del Pd in consiglio comunale, commenta la Bandiera Blu e la stagione estiva che sta finendo.

“Lo abbiamo detto fin dal primo giorno in cui la Bandiera Blu è stata assegnata a Latina: – afferma Cozzolino – siamo contenti di questo riconoscimento arrivato a sorpresa e in mezzo allo stupore generale, adesso, però, a lavoro per trasformare una bandiera in opportunità. Dal giugno scorso poco è cambiato (tranne qualche secchio della differenziata installato in spiaggia) e molto è rimasto da fare. Se a queste parole dell’opposizione, oggi, si aggiungono anche quelle dell’Assessore al turismo, Gianluca Di Cocco, vuol dire che proprio male non avevamo visto”.

Lo stesso Assessore al Turismo, infatti, si lamenta degli scarsi fondi messi a disposizione per creare eventi sul lungomare di Latina (“a Cisterna per la festa di San Rocco hanno portato Alex Britti. Io con novemila euro non ho neanche i soldi per stampare due locandine” questo dichiarava Di Cocco ieri).

“Questa è la realtà nonostante altri amministratori ancora continuino a nascondersi dietro la Bandiera Blu – conclude Cozzolino -. La realtà è ben diversa. I campeggi, anche per quest’anno, sono rimasti chiusi, non si è fatto nulla per combattere il commercio abusivo sulla spiaggia, il problema viabilità è rimasto e nessun evento attrattivo è stato inserito sul lungomare della città. Niente di niente. Anche questa estate è stato un puro fallimento. Adesso la giunta Di Giorgi chiedano scusa ai commercianti per un’illusione di mezza estate e, soprattutto, si mettano subito a lavoro per la prossima stagione estiva”.