Bonus tv 2021 senza ISEE

Firmato dal Ministro per lo Sviluppo Economico, il 7 luglio 2021, il decreto attuativo che concede a tutti senza limiti di reddito uno sconto fino a 100 euro sull’acquisto di un nuovo televisore. La misura sarà presto in vigore fino al 31 dicembre del 2022 ed è cumulabile con il vecchio bonus TV 2020. Ecco come funziona e come ottenerlo.     Il Ministro per lo Sviluppo Economico, infatti, ha firmato il Decreto attuativo che dà il via al bonus rottamazione TV per chi abbia acquistato un apparecchio prima del 22/12/18 e voglia sostituirlo con uno nuovo adeguato agli standard tecnologici di nuova generazione a cui si passerà nel 2022. Si tratta, quindi, di una misura del tutto diversa dal bonus TV 2020, con cui è infatti cumulabile, che prevede invece una riduzione sul prezzo di acquisto fino a 50 euro solo per chi percepisce un reddito annuo inferiore ai 20.000 euro.   L’agevolazione entrerà in vigore a partire dal quindicesimo giorno successivo alla pubblicazione. Nel documento sono contenute anche le prime istruzioni su come ottenere lo sconto per un massimo di 100 euro e i chiarimenti su come funziona questo nuovo incentivo.   Bonus TV 2021 senza ISEE: come ottenere lo sconto fino a 100 euro   Il bonus TV 2021 senza ISEE è destinato a chiunque voglia rottamare un televisore, incompatibile con i prossimi standard di trasmissione, a patto che sia in possesso dei seguenti requisiti: Si precisa che lo sconto verrà riconosciuto per l’acquisto di un solo televisore per ogni nucleo familiare. Il MISE specifica che ci sono due modi per ottenere lo sconto: Il bonus TV rottamazione consiste in uno sconto del 20% sul prezzo d’acquisto che può raggiungere, però, un massimo di 100 euro.   La funzione della misura è di incentivare la sostituzione dei vecchi apparecchi entro la fine dell’anno prossimo, visto che dal 2022 entreranno in vigore i nuovi standard di trasmissione Dvbt-2/Hevc e i televisori prodotti nel 2018 risulteranno obsoleti. Il televisore che si intende acquistare, però, deve essere presente nell’elenco delle apparecchiature idonee predisposto dal MISE.   Le risorse destinate alla misura sono complessivamente 250 milioni di euro.