PIETRO INGRAO: “DIPLOMA DI VECCHIAIA” CON 100 E LODE
Tutti lo ricordano, tutti lo rimpiangono. Recentemente, Giampaolo Pansa ha detto che l’Italia di oggi è lo specchio o il risvolto di quella del 1948, con la differenza che, allora, c’erano uomini della levatura di un De Gasperi, oggi no. Dunque, il rischio conclamato, per il paese, di un non ritorno poiché non ci sono più uomini capaci come quelli di allora. Per le persone della mia generazione, Pietro Ingrao è stato uno dei grandi maestri insieme ai Sapegno, Argan, G.Macchia, R. Bianchi Bandinelli, Paratore (l’unico, tra tanti nomi, tendenzialmente di destra) etc. Maestri ai quali si deve la formazione intellettuale, umana, etica; i quali, direttamente o indirettamente, ti hanno insegnato a leggere e capire Marx, Engels, Gramsci, Gobetti, Galvano Della Volpe.