Nasce Punto Dem Basta un Sì

Pubblicato da Alessandro Cozzolino. In News

punto dem basta un sìIl referendum costituzionale si avvicina e in provincia nascono i primi comitati. Tra questi, “Punto Democratico basta un SI”, costituito da alcuni amministratori e militanti del Partito Democratico e della società civile. Un comitato che si caratterizza per la giovane età dei membri e per il fatto di coprire l’intero territorio provinciale. A metterlo in piedi Alessandro Cozzolino, Gennaro Ciaramella, Elisa Giorgi, Enrica Onorati, Nicola Minniti, Matteo Lovato, Alfonso Cappelletti e Carmela Cassetta tutti amministratori o quadri del PD provinciale. Il comitato, aperto ai territori e a chi vuole impegnarsi nella campagna, si propone di organizzare eventi sul territorio provinciale e di collaborare con altri comitati presenti in provincia.

Se dici si

Pubblicato da Alessandro Cozzolino. In News

volantino_basta un siHo deciso di pubblicare di seguito uno stralcio della E-News del Presidente del Consiglio riferita al referendum costituzionale di ottobre perché non mi piace come si sta procedendo alla discussione su una tematica così importante. Un quesito sulla Costituzione non può essere banalizzato a un giudizio su un governo o peggio ancora su un uomo. Di seguito si vuole allora entrare, se pur brevemente, nel merito della vicenda referendaria, spiegando cosa succede se la riforma dovesse essere confermata, quindi se dovesse vincere il SI.
“In molti hanno collegato il referendum britannico a quello italiano di ottobre.
Accusano me di voler personalizzare perché loro sono preoccupati che in Italia si affermi il principio sacrosanto che chi perde va a casa. Loro sono preoccupati – anche personalmente – dalla impressionante diminuzione di poltrone. Loro sono preoccupati del fatto che non ci sarà più spazio per giochi di palazzo.

BALLOTTAGGIO: L’IMPORTANZA DI SCEGLIERE

Pubblicato da Alessandro Cozzolino. In News

cozzolino 24A diversi giorni di distanza dall’esito del primo turno delle elezioni comunali di Latina resta l’amaro in bocca per non aver raggiunto neanche il risultato minimo, quello dell’approdo al ballottaggio, oltre al dispiacere di non essere riuscito a tornare in consiglio comunale pur avendo aumentato di 190 voti le preferenze personali rispetto alla tornata precedente. 
 
Detto questo ora è il momento di dire che pur avendo noi perso, non è uguale per il Pd e soprattutto per la città chi vincerà il ballottaggio. 
 
Questo non per accordi politici, di spartizione di poltrone o giochi di potere. 
 
Ma perché quello che mi ha spinto ad impegnarmi in politica era ed è sempre stata la voglia di riuscire a cambiare le cose. Di migliorare la città in cui vivo e che amo. 

Il cambiamento non eravamo noi

Pubblicato da Alessandro Cozzolino. In News

cozzolino26La riflessione dell’ex capogruppo dei dem Cozzolino: una Caporetto. Ora il congresso 
“Noi nel point e loro nelle piazze. Coletta aveva la lista giovani e il Pd? Il capolista Tersigni”
 
di MARIANNA VICINANZA
 
Alessandro Cozzolino, nella cerchia degli scontenti del Pd dopo il voto del 5 giugno, il traguardo personale lo ha mancato per un soffio. Ex capogruppo dei democratici, appena 28 voti (esattamente come i suoi anni) che lo separavano dall’entrata in Consiglio e dal terzo eletto, Fabrizio Porcari, con cui lo accumuna la giovane età, una esperienza solida nell’ultima consiliatura e un approccio combattivo in campagna elettorale contro quel centrodestra che aveva tolto il disturbo, sfiduciato dal Pd e Forza Italia, e che si è ripresentato frammentato.

Ansa

SKY TG24

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