Un’altra forte scossa ha colpito l’Emilia e il Nord Italia. I danni economici sono enormi, ma quando ti crolla anche il simbolo attorno a cui si è costruita la comunità, se ti arriva una nuova scossa quando in qualche modo stavi metabolizzando il colpo subìto, risollevarsi è difficilissimo. Per fortuna questa è gente che reagisce. Ma va contrastata la retorica dell’emiliano che fa da sé. Si rimboccheranno le maniche, ma deve esserci un impegno forte, nazionale, e mi aspetto che il governo approvi subito un decreto che affronti il tema dei soccorsi e quello del ripristino delle attività produttive, che garantisca a tutti un primo alloggio, che dia liquidità e prospettive alle imprese, che sospenda il pagamento delle tasse e delle imposte per i territori colpiti, per le aziende e per le famiglie.
In questo senso le prime misure varate dal Governo sono un primo segnale forte. Naturalmente guarderemo nel dettaglio il provvedimento e daremo il nostro contributo sui contenuti. In queste ore ho riferito al ministro Passera le impressioni ricavate, anche durante la mia visita sui luoghi del sisma.
Il Pd è a disposizione della Protezione Civile, dei soccoritori e dei cittadini per dare solidarietà, cooperazione e vicinanza alle popolazioni colpite. Le sedi, i circoli e le feste democratiche in corso nelle zone del sisma daranno ospitalità e supporto a chi ha bisogno.
Allo scopo di organizzare una solidarietà efficace e capillare il PD dell’Emilia-Romagna, d’intesa con il partito nazionale e con le Unioni provinciali di Modena e Ferrara, ha aperto il conto corrente su cui è possibile da subito fare versamenti.
IT02 N031 2702 4100 0000 000 1 494, presso UNIPOL BANCA
Intestato “EMERGENZA TERREMOTO EMILIA-ROMAGNA -Partito Democratico Emilia-Romagna”
Causale “Emergenza terremoto”
A presto, Pier Luigi Bersani