Domani mattina il Partito democratico torna in piazza con il gazebo della campagna “Spazziamo via Latina ambiente”.Un’occasione importante a sostegno della proposta del gruppo del Pd in consiglio comunale che porterà, qualora dovesse essere approvata, allo scioglimento della società prima della scadenza naturale del contratto del 2013.

“Sarà anche l’occasione – dichiara il capogruppo del Pd Giorgio De Marchis – per informare la popolazione in merito alla questione Iva sulla Tia per la quale abbiamo depositato una mozione che verrà discussa dal consiglio comunale e sulla quale pensiamo sia opportuno che l’amministrazione si esprima nel più breve tempo possibile”.

“Nei giorni scorsi – aggiunge Alessandro Cozzolino, consigliere comunale del Pd - abbiamo votato contro il piano economico finanziario del Comune che prevede ulteriori e gravosi impegni e spese per i contribuenti con bollette alte. Ora siamo convinti che il sistema vada superato ma nello stesso tempo pensiamo che l’amministrazione debba impegnarsi formalmente alla restituzione dell’Iva sulla Tia per le annualità che vanno dal 2006 al 2009. In questa direzione la nostra mozione chiede al Comune di intervenire su Latina ambiente”.

I cittadini troveranno i gazebo dalle 10:30 alle 12:30 in via Don Morosini davanti al mercato coperto.

«È rimasto lettera morta il “Patto con i giovani” che il consiglio comunale dei ragazzi aveva proposto al sindaco Di Giorgi». Così il consigliere comunale del Partito democratico Alessandro Cozzolino riporta l’attenzione sulle politiche giovanili mai attuate dal Comune di Latina.

 All’indomani dell’elezione di Di Giorgi, quindi quasi un anno fa, i giovani consiglieri incontrarono la giunta per presentare il lavoro di due anni di attività e per proporre al primo cittadino il “Patto con i giovani”.

«Il patto – spiega nel dettaglio il giovane consigliere della Lista Idee in Comune Salvatore de Angelis – consiste nel realizzare nei primi cento giorni dalla firma, cinque iniziative che i capigruppo hanno ritenuto essere fondamentali tra le quali la realizzazione del Centro Polivalente indicando come edifici papabili l’ex Garage Ruspi ed alcuni uffici di Piazza del Quadrato». Purtroppo però l’attenzione della maggioranza è scemata in poco tempo.

Le elezioni per il rinnovo del consiglio dei giovani dovevano essere espletate entro dicembre. La prima tornata risale infatti al dicembre del 2008.

«Prima l’amministrazione ha rinviato le elezioni a  marzo – commenta ancora de Angelis – ma a oggi non si se se e quando il rinnovo dell’assemblea sarà effettuato».

«Come Partito democratico – conclude il consigliere Cozzolino – ci attiveremo affinché le elezioni per il rinnovo del consiglio dei giovani vengano effettuate al più presto e vigileremo perché il tutto avvenga nei principi democratici».

“L’anno scorso, durante il periodo della prima giunta Di Giorgi, abbiamo assistito a quella che, stando ai fatti, oggi apprendiamo essere stata solamente una propaganda”. Esordisce così il consigliere comunale del PD Alessandro Cozzolino in merito alle condizioni della ZTL nella zona dei pub durante il fine settimana. “L’ex assessore Mellacina stava secondo noi seguendo una strada giusta, quella cioè della chiusura al traffico e della sorveglianza di quelle vie della città che il venerdì e il sabato sera si riempiono di ragazzi che vogliono trascorrere delle ore divertendosi con i loro coetanei. Dopo un breve periodo però, in cui tutto andava per il meglio, è venuta meno la vigilanza della polizia municipale, per la mancanza di fondi in bilancio che potessero pagare i loro straordinari. Questo – continua il consigliere PD – ha fatto si che quelle vie si siano trasformate in una sorta di zona franca, dove tutto, ai più prepotenti è concesso. Basti pensare a quello che è accaduto in pochi giorni, cioè gli atti vandalici prima del derby calcistico tra Latina e Frosinone e gli episodi di violenza del week-end appena trascorso. Inoltre – continua Cozzolino – spesso la ZTL viene infranta da scooter o moto, con i volontari che controllano che nonostante l’ottimo lavoro che svolgono non hanno certo i mezzi né tantomeno l’autorità per impedire che ciò avvenga. La via della chiusura al traffico – conclude Cozzolino – è senza dubbio quella corretta, ma questa deve essere accompagnata da una presenza costante di vigilanza che consenta ai ragazzi, ai gestori dei locali e ai residenti una buona convivenza nel rispetto delle regole. Proprio da questa latitanza negli scorsi anni si sono verificate le più brutte pagine della cronaca locale, bisogna quindi intervenire subito per non rammaricarsi dopo”.

Ecco la lettera che il segretario regionale del PD, Enrico Gasbarra, ha inviato ai segretari provinciali dei circoli del Lazio in merito alle elezioni amministrative che si svolgeranno nella prossima primavera.

“Caro segretario,  il 6 e 7 maggio prossimi mezzo milione di cittadini della nostra regione è chiamato a rinnovare il governo di ben 46 Comuni. Un appuntamento importantissimo non soltanto perché si sceglie il futuro, ma perché oggi più che mai stiamo vivendo uno dei momenti più difficili e delicati della nostra storia. Pressione fiscale, costo della vita, disoccupazione giovanile, sistema imprenditoriale in difficoltà, stanno mettendo a dura prova le nostre comunità sulle quali pesa il malgoverno della destra che non è capace di mettere in campo un piano per far uscire la regione e i comuni dalle tenaglie della crisi. Per questo, la responsabilità delle scelte, delle donne e degli uomini che rappresenteranno il Partito Democratico, è oggi più forte che mai. Come sai la mia segreteria viene dopo un prolungato commissariamento e a pochi giorni dalla presentazione delle candidature si trova di fronte ad un treno che da settimane è già in piena corsa e che ha nel ruolo e nella mani di ogni singolo segretario il vero punto di riferimento. Alleanze, scelta dei candidati, compatibilità dei programmi sono fondamentali per offrire ad ogni città, in ogni comune chiamati al voto una scelta responsabile per il futuro. Scelta che deve avere come priorità l’interesse dei nostri elettori, nel rispetto assoluto e rigoroso del Codice etico del Partito Democratico, della rappresentanza dei giovani e della parità di genere. Il simbolo del PD rappresenta molte storie e culture, porta con sé valori alti che insieme dobbiamo far camminare per il buon governo delle nostre comunità e per il rispetto che dobbiamo a coloro che credono e hanno lottato per quei valori. Ti chiedo, quindi, di essere ancor più rigoroso nell’uso del nostro simbolo, di tutelarlo come il bene più prezioso evitandone ogni abuso dovuto a vicende locali in cui, divisioni, spaccature o personalismi dovessero essere più forti dello spirito di condivisione e di comunità. Ti chiedo di non porlo in situazioni di isolamento o peggio di confusione, e quindi di essere attentissimo a costruire coalizioni distinte e distanti dalla destra, ampliando la piazza democratica a espressioni politiche e ad esperienze civiche veramente alternative rispetto a chi si ispira ai valori e al governo di forze conservatrici. Sono convinto che i cittadini sapranno premiare le scelte del PD che però deve mettere in campo le energie migliori, con coerenza e maturità, e dimostrare di saper essere determinante per far uscire dalla crisi le nostre comunità piegate dal malgoverno della destra”.

Enrico Gasbarra Segretario PD Lazio