Giovedì 5 maggio Walter Veltroni sarà a Latina per la campagna elettorale di Claudio Moscardelli. L’appuntamento è alle ore 18.00 in Piazza del Popolo. Prima e dopo l’intervento si esibiranno diversi gruppi musicali del capoluogo.

L’invito è alla massima partecipazione, una piazza piena darà ancor più il senso della vittoria che andremo a cogliere il 15 e 16 maggio. Venite numerosi e invitate i vostri amici.

Siamo agli ultimi giorni di campagna elettorale e e in questo momento ne sentiremo davvero di tutti i colori. Promesse mirabolanti fatte da chiunque e poi tutti che si candidano perché amano la loro città.

Allora è giusto, premiamo con la fiducia chi ama la città. Ma oltre alle parole ci sono i fatti.

Entrare nella vita privata di 13 candidati sindaco e quasi 800 candidati al consiglio comunale è impossibile, oltre che privo di senso, quindi analizziamo una piccola cosa… i manifesti. Non lo slogan, non la foto, ma dove vengono attaccati.

Si, perché io non credo che chi attacca i manifesti sugli alberi ami la città. Che chi li affigga con cartelli appositi sui pali della luce sia una persona che meriti fiducia, che chi pianta cartelloni in proprietà comunali rispetti le regole. Tutti questi candidati non meritano fiducia, perché non ci serve a rappresentarci chi si crede più furbo perché non rispetta le leggi.

Voglio ringraziare i cittadini che attraverso l’associazione Rinascita Civile denunciano questi comportamenti. A tutti gli elettori chiedo di consentire davvero una rinascita civile di questa città non dando fiducia a persone che assumono tali atteggiamenti, in qualsiasi partito essi militino.

Prima di decidere di intraprendere l’avventura di candidarmi al Consiglio Comunale mi sono consultato con gli amici più stretti per sapere cosa ne pensassero. In loro ho incontrato subito grande disponibilità… mi dicevano “lo devi fare” “siamo con te” “perché hai dubbi?!” “ma che domande sono?! certo!”… tutte frasi che indubbiamente fa piacere sentirsi dire, ma fa ancora più piacere quando a quelle frasi si aggiungono i fatti. Queste poche righe vogliono essere un ringraziamento a tutti gli amici che mi stanno sostenendo in queste elezioni, che non si stanno limitando a dire “ti voto”, ma stanno facendo di tutto per aiutarmi. Volantinaggi, attacchinaggio di manifesti, telefonate, suggerimenti, aiuto logistico in ogni iniziativa, insomma si stanno sporcando le mani. GRAZIE. La vostra presenza è fondamentale e il grande risultato che uscirà dalle urne (vedrete che sarà una sorpresa in positivo per tutti, molto di più di quel che pensate) sarà il risultato non di Alessandro, ma di una squadra, della squadra più forte, perché fatta di gente vera, che lavora per raggiungere un obiettivo in cui crede, perché vuole bene alla città, e non perché ha interessi personali da anteporre al bene comune.

GRAZIE a tutti voi e insistiamo ancor di più in questi ultimi ma decisivi giorni, perché noi saremo il cambiamento che tutti vogliono vedere e che per troppo tempo abbiamo delegato ad altri. Un’altra idea di città è possibile e INSIEME la realizzeremo.

Ci siamo quasi… tra quindici giorni saremo chiamati ad eleggere il nuovo sindaco della nostra città, e allora voglio sottoporre a tutti i lettori del blog alcuni pensieri.

Il 15 maggio saremo chiamati a compiere una scelta importante, che segnerà le nostre vite per i prossimi 5 anni e dobbiamo essere consci che non stiamo scegliendo tra due ideologie, tra destra e sinistra, ma tra due squadre di persone che si candidano ad amministrare la nostra amata città:

una squadra, quella guidata da Giovanni Di Giorgi, che vede ricandidate tutte le persone che hanno trascinato Latina nella condizione in cui si trova. Niente politiche giovanili, aumento della criminalità, soldi dei cittadini sprecati per progetti faraonici che non hanno mai visto la luce, come porto, aeroporto, parco tematico, riqualificazione della zona ex Svar, metropolitana leggera (solo per citarne alcuni). Finanziamenti persi come i 2,5 milioni di euro stanziati dalla Regione Lazio sotto la giunta Marrazzo per realizzare la casa della musica a Latina, o come quelli per realizzare alloggi popolari. Strutture sportive fatiscenti, nascita di Latina Ambiente e Acqualatina, aumento dei parcheggi a pagamento, trasporti pubblici non pervenuti, mare in condizioni di degrado totale, condizione lavorativa sempre più precaria con fabbriche e industrie che continuano a chiudere. Per concludere poi la totale incoerenza di queste persone, che hanno sfiduciato Zaccheo e ora si ricandidano tutti sotto lo stesso cartello elettorale.

Poi abbiamo l’altra compagine, guidata da Claudio Moscardelli, con persone che mai sono state messe alla prova per il governo cittadino, ma che da sempre si impegnano nelle associazioni e nelle istituzioni per portare il loro contributo al miglioramento delle condizioni poc’anzi descritte.

Saremo chiamati a scegliere tra due persone:

una, Claudio Moscardelli, che è stato scelto dai cittadini attraverso le primarie e che a loro dovrà rispondere se sarà eletto sindaco, e l’altra Giovanni Di Giorgi, che è stato scelto attraverso accordi di palazzo tra Fondi e Roma e che prima di pensare ai cittadini dovrà rispondere agli ordini di Fazzone per non rischiare di essere sfiduciato come il suo predecessore.

Io credo che questo Latina non possa permetterselo. Non possiamo far diventare la nostra città una succursale di Fondi. Io questa volta non ci casco al giochino delle ideologie, io questa volta valuto le persone attraverso quello che fino ad oggi hanno fatto… non sulle promesse di quello che faranno…