INVITO:
Carissime/i amiche/i,
vi invitiamo a prendere parte ad un appuntamento per tutti noi importante e significativo, a tracciare una linea di confine tra passato e futuro, tra modi di fare diversi, per iniziare insieme momenti di riflessione sui problemi, sulle criticità, su ciò che non ci piace e ciò che ci piace della nostra città.
Siamo convinti che Latina possa tornare ad essere la protagonista di se stessa, solo attraverso la voce di tutti i cittadini, solo attraverso un impegno comune, diffuso, che trovi tra la gente, la nostra gente, quell’energia necessaria ad immaginare una città migliore.
Il 13 Giugno, alle ore 10, appuntamento a Palazzo M per un incontro di discussione e di progettazione comune, con tavoli di lavoro, per dare spazio alle vostre proposte, alle vostre riflessioni, alla vostra voglia di cambiamento.
Programma della mattinata:
ore 09:30 caffè con presentazione dell’iniziativa
dalle ore 10:15 inizio dei lavori
dalle ore 12:00 fino alle 13:00 breve esposizione del lavoro di ciascun tavolo ad opera di un rappresentante scelto dal gruppo di lavoro di ciascun tavolo.
Ogni partecipante può decidere a quale tavolo di discussione prendere parte e dare il proprio contributo.
Tavoli di discussione:
1) Politiche per la sicurezza e servizi alla giustizia
2) Cittadini e istituzioni: trasparenza, social politica e comunicazione istituzionale
3) Politiche per il lavoro e lo sviluppo economico, industria, commercio e artigianato, fondi comunitari
4) Welfare locale
5) Politiche culturali
6) Mobilità, qualità urbana e parchi
7) Servizi ai borghi e ai quartieri
8) Urbanistica e politiche per la casa
9) Università e ricerca
10) Turismo ed economia del mare
11) Politiche giovanili
12) Politiche ambientali
13) Sport e tempo libero
14) Scuola, formazione ed edilizia scolastica
15) Agricoltura
16) Sanità
Cozzolino (PD): “Quattro anni di gestione scellerata e privatistica dell’Urbanistica della città ha portato al blocco di un intero comparto e al pericolo di cementificazione della città. Ora il Commissario avrà il duro compito di fare chiarezza e di fare quel lavoro equo e rispettoso della città che mai è stato fatto prima. Ricordiamo che la Regione Lazio ha chiesto la sospensione dei Piani mentre l’ex Sindaco Di Giorgi si è sempre rifiutato di prendere una decisione in merito”.
