Casi Clini e Malvaso: 
 in maggioranza due pesi e due misure

Pubblicato da Alessandro Cozzolino. In News

la-legge-uguale-per-tuttiLa maggioranza, dopo gli interventi di tutto il Partito Democratico dei giorni scorsi, è intenzionata a ritirare la cittadinanza onoraria all’ex ministro Clini.

Cozzolino: “Strano che l’amministrazione sia celere nel togliere la cittadinanza a Clini a causa di un’indagine mentre per un’altra indagine, quella della variante Malvaso, nessuno abbia pensato a dimettersi o a far dimettere sindaco e i componenti di giunta indagati”

“Dopo diversi interventi sui mezzi di informazione locali nei giorni scorsi, nella mattinata di mercoledì tutto il Partito Democratico ha inviato una lettera in cui si chiedeva al sindaco di togliere la cittadinanza onoraria al ministro Clini a causa dell’indagine che lo ha colpito. Successivamente abbiamo letto della mozione Chiarato per sospendere il conferimento all’ex Ministro. Anche in questo caso, è evidente, la maggioranza rincorre le nostre posizioni sperando di fare bella figura”. Interviene così Alessandro Cozzolino, capogruppo del Partito Democratico in consiglio comunale, sulla vicenda del “congelamento” della cittadinanza onoraria all’ex Ministro Clini.

“Perché l’amministrazione si affretta a togliere la cittadinanza onoraria al’’ex Ministro Clini (a causa di un’indagine) e non pensa di sospendere sindaco e assessori coinvolti e indagati per la variante Malvaso? Perché quando si tratta di salvaguardare le proprie posizioni e poltrone si diventa garantisti mentre per le indagini degli altri si è giustizialisti?”. Si domanda Cozzolino.

Di Giorgi revochi la cittadinanza onoraria all’ex Ministro Clini

Pubblicato da Giorgio Maulucci. In Dai blogger, News

clini_Di Giorgi_Latina_cittadinanza_onorariaTutto il gruppo consiliare del Partito Democratico ha deciso di inviare una lettera al sindaco di Latina, Giovanni Di Giorgi, in cui si chiede un “congelamento” della onorificenza ed una successiva revoca

“A seguito dei fatti avvenuti nei giorni scorsi, con l’arresto dell’ex Ministro Corrado Clini per peculato, l’intero gruppo consiliare del Partito Democratico di Latina chiede al sindaco Giovanni Di Giorgi di “congelare” la cittadinanza onoraria conferita all’ex Ministro nel novembre del 2012”. Queste le parole scritte dal Partito Democratico di Latina e dirette al sindaco Giovanni Di Giorgi.

“L’intero gruppo consiliare del Partito Democratico di Latina  - si legge nella lettera del Pd – crede siano decaduti i motivi per i quali l’amministrazione comunale si fece promotrice di questa iniziativa e onorificenza conferita all’ex Ministro Clini. Oggi, con le indagini della Guardia di Finanza e il possibile reato di peculato per una cifra di 3 milioni di euro ai danni dello Stato italiano, crediamo che Latina debba quantomeno congelare quella cittadinanza onoraria in attesa del giudizio definitivo. Se l’ex Ministro Clini venisse condannato chiediamo che dal “congelamento” si passi immediatamente alla revoca.

“Ora tocca a voi giovani”. Parla Giorgio Maulucci

Pubblicato da Giorgio Maulucci. In Dai blogger, News

giorgio_maulucciPubblico con piacere una riflessione del Dr. Giorgio Maulucci, già preside del Liceo Classico Dante Alighieri di Latina e indubbiamente uno degli esponenti di spicco della cultura locale.

-A settant’anni suonati sono felice e ripagato di poter tornare a “parlare” di sinistra. Da troppo tempo, infatti, come tanti tendevo “deluse le palme” in segno di sconforto fino ad una grande, inaspettata vittoria e una decisiva, meritata affermazione di Renzi. A proposito del quale sento il dovere di sottolineare che alle ultime primarie, in preda alla delusione bersaniana (ho sempre votato secondo l’antico sentimento politico), mi astenni (prima volta in vita mia) dichiarando –e scrivendo- che al punto “sinistro” in cui eravamo, avvertivo il bisogno di una verifica per non continuare ad essere deluso e gabbato finanche dalla “mia” parte. Il bisogno di attendere per capire-vedere se effettivamente la sinistra (PD) sarebbe riuscita finalmente ad uscire dalla situazione di stallo e di “stalla”. Una volta verificati i fatti seguiti alle intenzioni, con tutti i sentimenti avrei dato fiducia al politico dell’ultim’ora (Renzi). Nel frattempo, pur disapprovando il comportamento di Renzi nei confronti di Letta (che continuo a stimare);

Un voto che boccia la giunta Di Giorgi

Pubblicato da Alessandro Cozzolino. In News

Giovanni-di-GiorgiCozzolino (PD): “il 31,96% dei voti a favore del PD, a Latina, sono sinonimo di bocciatura nei confronti di un’amministrazione che non guarda al futuro della città e si impegna solo a mantenere i proprio equilibri”. 

“Senza alcun candidato locale il Pd si è dimostrato essere il primo partito in città. Le 3422 preferenze prese dalla Bonafè (PD), dimostrano che il cittadino di Latina ha saputo scegliere in base alla bontà del profilo politico e non esclusivamente sulle conoscenze. Un segnale, questo, che determina una vera e propria bocciatura di tutto il centro destra pontino che da anni governa il nostro comune”. Così Alessandro Cozzolino, capogruppo del Pd in consiglio comunale, commenta il voto delle europee nel comune di Latina.

Ansa

SKY TG24

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