Di Giorgi fa tornare Latina nella palude amministrativa

Pubblicato da Alessandro Cozzolino. in News

palude_Latina_LittoriaCozzolino: “Sono ormai troppe le questioni importanti in stallo. Da Latina Ambiente, all’Urbanistica fino alla questione del cimitero. Questa maggioranza ha deciso di non decidere. Un modo di amministrare inetto e senza alcun futuro che non fa altro che bloccare lo sviluppo della città”

“Di Giorgi e la sua maggioranza ha deciso di non decidere. Sono ormai troppe le questioni venute al pettine ma nonostante ciò il primo cittadino sta in silenzio, non risponde, non decide. La città è ancora in attesa di una decisione per quanto riguarda l’Urbanistica, i Piani Particolareggia. La città attende una risposta, in atti, sulla vergognosa tassa sul cimitero. La città aspetta di sapere chi gestirà il prossimo anno la raccolta rifiuti, se sarà la Latina Ambiente o si prenderà un’altra strada. In tutte queste decisione il Partito Democratico ha dato una linea precisa mentre la maggioranza continua a non decidere dando responsabilità ad enti terzi”. Così Alessandro Cozzolino, capogruppo del Pd in consiglio comunale, interviene sulla situazione politica attuale. “Il cimitero è solo l’ultimo nodo da dover sbrigliare – afferma Cozzolino -. I 15 euro sono il risultato di una gestione politica piena di menefreghismo e superficialità. Adesso che sono arrivati i bollettini (con il conto corrente del comune di Latina) gli stessi consiglieri di maggioranza si lamentano (con chi?) di questa tassa vergognosa. I consiglieri di Forza Italia e dei partiti di maggioranza farebbero bene a non pronunciare parola ma, in quanto sostenitori di Di Giorgi, dovrebbero produrre atti e documenti per cambiare le regole e sfiduciare il sindaco. E invece il sindaco è al sicuro perché i “suoi” consiglieri, al massimo, fanno qualche dichiarazione sui giornali senza produrre nessun documento ufficiale”. “Latina Ambiente e l’Urbanistica sono gli altri due temi rimasti in sospeso – continua Cozzolino -. Per quanto riguarda Latina Ambiente la linea del comune, quella della non decisione, porta dritta dritta alla proroga del servizio alla società partecipata. Il Pd aveva proposto una gara europea così da premiare il merito e trovare il risparmio, invece Di Giorgi vuole far sopravvivere tutto il carrozzone della Latina Ambiente. Per quanto riguarda l’Urbanistica, infine, la Regione Lazio è stata chiara (bisogna sospendere i Piani Particolareggiati), l’assessore La Rosa si è dimesso ed il Pd insiste per una rivisitazione dell’intera urbanistica. A tutto ciò il primo cittadino risponde con il silenzio e con le non decisioni”. “Chiediamo al sindaco di rispondere con atti concreti sulle tre questioni attuali: Latina Ambiente, Cimitero e Urbanistica – conclude Cozzolino -. Il primo cittadino è il primo responsabile di tutto ciò che si fa in un’amministrazione. Il fatto di non aver ancora nominato un nuovo assessore all’Urbanistica significa che questa maggioranza non vuole far chiarezza e, soprattutto, non vuole risolvere i problemi creati in questi anni”.

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