Digitalizzare per risparmiare e rendere più efficiente l’amministrazione.
“Una delle innumerevoli colpe dell’amministrazione Di Giorgi è stata senza dubbio quella di peggiorare i servizi nei confronti dei cittadini. Riduzione degli orari e in alcuni casi addirittura chiusura delle sedi decentrate del comune (quelle che erano le vecchie circoscrizioni) e praticamente ancora all’anno zero per quel che riguarda i servizi in forma digitale”. È l’ex capogruppo del PD Alessandro Cozzolino che proprio su questo tema ha idee chiare e innovative che con dei costi minimi di partenza agevolerebbero la vita dei cittadini e diminuiremo le spese per l’ente.
“Nel corso dei quattro anni trascorsi abbiamo fatto alcune proposte che andavano proprio nella direzione della digitalizzazione di alcuni servizi. Penso ad esempio alla biblioteca digitale (realizzata solo in parte) o alla proposta (bocciata in sede di bilancio dalla maggioranza) di realizzare il sistema QURAMI. Un’applicazione per smartphone, semplice e molto funzionale, che permetterebbe, di scegliere la struttura interessata (Acqualatina, Latina Ambiente, Anagrafe, TIA e altro), scegliere il servizio (rimborsi, pagamenti, richieste documenti, cambio residenza, ecc ecc) e confermare l’erogazione di un biglietto digitale, limitando al minimo le code negli uffici. Ci sono comuni in cui questo già funziona così come l’acquisto di biglietti per i mezzi pubblici digitali o la possibilità di stampare alcuni certificati da casa senza recarsi agli uffici. Per non parlare del pagamento di multe o di tutto il capitolo legato alla trasparenza degli atti amministrativi. Il PD – continua Cozzolino – farà di tutto questo una parte importante del proprio programma elettorale. Tra l’altro la riforma del della Pubblica Amministrazione del governo Renzi approvata in Senato va proprio in questa direzione.
Tra le altre norme inserite nella legge delega la possibilità di pagare bollette e multe anche ricorrendo al credito telefonico (ricaricabili o abbonamenti) purché si tratti di micro-somme (presumibilmente sotto 50euro). Tutti avranno il diritto di accedere, anche via web, a documenti e dati della P.A: lo scopo è quello di spalancare gli archivi pubblici. La rete oggi – conclude Cozzolino – offre possibilità illimitate e con un investimento minimo. Un’amministrazione capace ed efficiente ha il dovere di percorrere questa strada e Latina in questo è in grave ritardo per l’incapacità di chi l’ha governata. Il Partito Democratico dovrà essere promotore di un nuovo modo di immaginare la città”.
Tags: Alessandro Cozzolino, Digitalizzazione, pd Latina, Servizi
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