Carta dei servizi sociali: il Pd ha presentato un ordine del giorno
Oggi stesso il Partito democratico ha inviato al Comune la richiesta di inserimento del punto all’ordine del giorno presentato questa mattina per la Carta dei servizi sociali. La proposta è stata elaborata dall’associazione Trecentosessanta.
Presso la sala De Pasquale è stata presentata la Carta dei servizi sociali:
“Pur essendo prevista dalle legge del nostro Paese dal 1994 – ha spiegato Emilio Ciarlo dell’associazione Trecentosessanta – quasi nessuna amministrazione della provincia di Latina si è dotata di una Carta dei servizi che illustri quali siano i servizi sociali cui il cittadino ha diritto, come accedervi, quali le modalità e la qualità delle prestazioni, i meccanismi di tutela per gli utenti e le procedure di reclamo, e i canali per assicurare la piena informazione circa l’adozione e l’aggiornamento dei servizi erogati direttamente o in regime di concessione”.
“Ci auguriamo che questo ordine del giorno possa essere discusso già nel consiglio comunale del 19 giugno – ha detto il capogruppo del Partito democratico Giorgio De Marchis -. Questo documento si inserisce nella dinamica più complessa dei servizi sociali a Latina che hanno subito pesanti tagli agli investimenti. Il nuovo bando per i servizi alla persona (a ottobre scade l’appalto di Universiis) dovrebbe essere stilato con una Carta dei servizi sociali già approvata. Una città di oltre centomila abitanti che fa da attrattore si emergenze sociali deve adeguare la sua offerta. Sarebbe un passo importante se il Comune di Latina facesse da comune capofila con la Carta dei servizi sociali”.
Trecentosessanta ha intenzione di promuovere la presentazione di analoghi ordini del giorno per chiedere l’adozione della Carta sui servizi sociali almeno nelle principali città dei nostri distretti sanitari provinciali:oltre Latina e Terracina, dove l’iniziativa è oramai partita, si tratta di Aprilia, Sezze, Formia, Fondi.
“Ci fa piacere che Trecentosessanta ci abbia ritenuto interlocutori per una iniziativa così importante – ha aggiunto il consigliere comunale del Pd Alessandro Cozzolino -, siamo a disposizione di altre associazioni che vogliano interloquire sui temi dei servizi sociali. Abbiamo intrapreso una battaglia sulla legge regionale Forte sui servizi sociali: siamo pronti a presentare, in collaborazione con il partito provinciale, un ordine del girono in tutti i consigli comunali della provincia per arginare questa proposta che per il momento sembra bloccata ma sulla quale vigileremo”.
“Si tratta di un semplice adempimento di legge – ha detto la consigliera del Pd Nicoletta Zuliani – uno strumento di trasparenza che il Comune dovrebbe adottare per avvicinare i cittadini all’amministrazione. Un feed back dei servizi ricevuti aiuta anche a migliorarli”.
“Per me è un giorno di festa questo – ha dichiarato Pietro Gava, dell’associazione Trecentosessanta ed estensore della proposta– per l’impegno condiviso di rendere partecipi i cittadini. Il nostro auspicio è che non solo gli amministratori, ma anche le tante realtà impegnate nel welfare collaborino epartecipino alla formulazione e
alla stesura di questi patti”.
“Questa iniziativa – ha chiuso il segretario del Pd cittadino Mauro Visari – qualifica l’azione dell’opposizione per un nuovo welfare”.
il PD concreto: “domani ripuliremo piazza San Francesco”
“Piazza San Francesco nel quartiere di Villaggio Trieste, una piazza degradata ed insicura”
Il Circolo PD di Latina Centro ritorna in piazza San Francesco nel quartiere di Villaggio Trieste e lo fa a distanza di circa 3 mesi dalla precedente iniziativa del 10.03.2012 quando fu sollecitato dai residenti del quartiere a causa della situazione di degrado ed insicurezza della piazza.
Per il Coordinatore del Circolo PD di Latina Centro, Gioacchino Quattrola: a distanza di tutto questo tempo ed ormai alle porte della stagione estiva piazza San Francesco è una piazza abbandonata a se stessa ed ormai luogo esclusivo del bivaccare. Il tutto sotto gli occhi impotenti dei residenti del quartiere. Purtroppo dobbiamo segnalare che la situazione è degenerata negli ultimi mesi, anche a causa della scarsa manutenzione del verde pubblico e della cattiva pulizia dell’area. Nella piazza si sono creati cumuli di immondizia accatastati sotto le piante, ormai diventati alberi, i cui rami arrivano a terra creando dei veri e propri bungalow, ricettacolo di qualsiasi specie di detrito. Abbiamo trovato perfino dei sanitari rotti con evidente rischio per l’incolumità della gente e soprattutto dei bambini che potrebbero ferirsi seriamente.
Constata l’inerzia finora dimostrata dall’amministrazione comunale, domani (venerdì 08.06.2012) dalle ore 16:00 il Circolo PD di Latina Centro sarà sul posto per occuparsi quantomeno della pulizia della piazza, rimuovendo oggetti e detriti pericolosi.
Allo stesso tempo sollecitiamo il Comune a potare nel più breve tempo possibile le piante. Se la situazione dovesse mantenersi così com’è è facile intuire che questi ormai bungalow saranno luoghi di riposo per i senza tetto e punti di pericolo a causa della scarsa visibilità dell’area.
Il compito dell’amministrazione comunale è di garantire la sicurezza e la vivibilità degli spazi verdi pubblici, riconsegnandoli ai residenti dei quartieri. Questo è l’auspicio del Circolo del PD e di tutti i residenti del quartiere.
All’iniziativa prenderanno parte i consiglieri comunali del PD. Per il consigliere comunale Alessandro Cozzolino: “Quella di piazza San Francesco è una situazione ormai inaccettabile che richiede tempestività d’intervento da parte dell’amministrazione comunale. A presto saranno prese tutte le iniziative possibili portando la problematica alle commissioni consiliari competenti. Il degrado e l’insicurezza delle aree verdi pubbliche è stato più volte denunciato dal Partito Democratico. E’ urgente a questo punto una riflessione attenta e l’adozione da parte dell’amministrazione comunale di strumenti efficaci per evitare che si ripetano o si mantengano situazioni simili a quella di piazza San Francesco”.
Alle operazioni di pulizia parteciperanno i residenti del quartiere e gli utenti della mensa cittadina che vogliono contribuire a ripulire la piazza, attività che già fanno periodicamente.
Chiudono le sedi comunali decentrate. Il Pd: “ripensateci”
Chiudono le sedi anagrafiche decentrate di Viale Kennedy e di Borgo San Michele dal 15 giugno al 15 settembre.
“Siamo contrari dal togliere servizi ai cittadini e non vorremmo che questa chiusura estiva sia il prodromo della cancellazione definitiva dei servizi decentrati”. Alessandro Cozzolino, consigliere comunale del Partito democratico, commenta così la determina con la quale il Comune di Latina ha deciso di sospendere l’attività nelle due sedi che offrono servizi importantissimi ai cittadini.
Si tratta di punti di contatto con l’amministrazione presso i quali si possono ottenere certificati anagrafici, il rilascio o il rinnovo della carta d’identità, il cambio di indirizzo più autenticazioni di foto, sottoscrizioni, dichiarazioni sostitutive e passaggi di proprietà. Sono anche Punti cliente Inps e forniscono informazioni sugli orari di apertura al pubblico degli Uffici comunali e sulle rispettive competenze, raccolgono reclami, distribuiscono i buoni per le mense scolastiche e modulistica varia.
“Devono restare aperti – aggiunge Cozzolino – perché soprattutto alla sede decentrata di Viale Kennedy si rivolge un’utenza molto ampia che proviene dai quartieri Q4 e Q5. Con questa decisione vengono messe in difficoltà le persone che hanno difficoltà a spostarsi in città. La possibilità di fare i certificati on line ancora non si può considerare del tutto sostitutiva di un servizio, soprattutto se parliamo di anziani. L’affollarsi di tutti i cittadini in poche sedi inoltre farà crescere ancora di più il distacco e la lontananza che i cittadini sentono dall’amministrazione”.
Tutti i servizi vengono accorpati in Via Ezio e a Latina Scalo, dove verrà spostato il personale dipendente.
“Ci saranno difficoltà oggettive – sottolinea il consigliere del Pd – perché sarà difficoltoso e molto lento trasferire le pratiche dalle sedi decentrate a quelle scelte per sostituirle”.
Il Partito democratico presenterà un’interrogazione all’assessore competente per capire le motivazioni di questa chiusura.
“Il decentramento è un tema importante – conclude Alessandro Cozzolino – soprattutto in una città con un territorio vasto come Latina dove si può in questo modo favorire la fruizione dei principali servizi dell’ente da parte dei cittadini residenti nelle diverse zone. Perciò chiediamo che i servizi per i cittadini vengano incrementati e non cancellati all’improvviso”.