Un’altra idea di città
Ormai ci siamo, domenica e lunedì andremo a votare per eleggere il nuovo sindaco e i nuovi consiglieri comunali della nostra città.
La scelta che ognuno di noi si appresta a compiere è una delle più importanti, perché ricadrà direttamente sulla sua vita, perché nulla influisce di più sul modo di vivere che le decisioni prese dall’amministrazione comunale.
Il voto che andremo a compiere non sarà un referendum sul governo Berlusconi, ma la scelta di uomini che dovranno avere nuove idee per Latina, per rilanciarla, per farla tornare ad essere una delle più belle e importanti città d’Italia.
Non facciamo una scelta ideologica, che a livello comunale non ha senso, ma decidiamo sui contenuti.
17 anni di amministrazione di centro-destra hanno dato i frutti sperati? E’ questa la città che ci hanno sempre raccontato? Siamo convinti di lasciare la nostra città in mano a persone come Claudio Fazzone? Io credo sia giunto il momento di cambiare pagina e di scegliere un gruppo dirigente nuovo, che sappia far uscire Latina dal pantano in cui è stata portata.
Vi chiedo allora di votare Claudio Moscardelli e di farlo coerentemente, senza effettuare il voto disgiunto che potrebbe portare a situazioni di ingovernabilità.
A Latina un’altra idea di città è possibile e la realizzeremo insieme!
Dario Franceschini a Piazza Moro
Mercoledì 11 Maggio Dario Franceschini sarà presente a Latina per sostenere la campagna elettorale di Claudio Moscardelli. Dopo Walter Veltroni ed Enrico Letta un altro segnale importante per far capire ai cittadini che a livello nazionale c’è un sostegno forte del PD per vincere e poi governare a Latina.
L’appuntamento è per le 17:45 a Piazza Moro.
Lo scandalo all’università
Ricevo e pubblico.
Un gruppo numeroso di studenti di professioni sanitarie dell’Università di via Varsavia di Latina esprime indignazione e rammarico per l’increscioso episodio che si è verificato alcuni giorni fa presso la sede universitaria. “La nostra lezione è stata interrotta – dicono gli studenti – per consentire l’intervento del candidato sindaco Giovanni Di Giorgi. E’ vergognoso che si faccia propaganda politica in una sede che dovrebbe essere avulsa da certi meccanismi elettorali”.
Gli studenti hanno inoltre precisato come la sede di via Varsavia sia fatiscente e abbandonata a se stessa da anni e che il signor Di Giorgi ha avuto già responsabilità di governo nella nostra città non interessandosi mai delle problematiche inerenti lo stabile, anche a seguito di numerose segnalazioni fatte dagli studenti degli anni precedenti.
“C’è stato detto – continuano i ragazzi – che nei prossimi giorni verranno a trovarci altri esponenti politici che si candidano al Consiglio Comunale. Se questa cosa dovesse succedere ci rivolgeremo al Rettore Frati e a tutte le sedi competenti per chiedere vengano presi provvedimenti. L’Università è un luogo di formazione e non può essere strumentalizzata in questo modo”.
Gli studenti di via Varsavia.
Mi permetto di aggiungere un paio di cose: io ho vissuto personalmente la situazione di Via Varsavia essendo stato per tre anni studente universitario di Scienze Infermieristiche. Anno dopo anno abbiamo assistito a promesse di esponenti di centro-destra, ma come al solito alle parole non hanno seguito i fatti. Sono fiero di poter dare spazio a questi ragazzi (sperando che lo trovino anche sulla stampa) sul mio sito, perché è importante che la loro protesta non rimanga inascoltata. Vi invito a condividere quindi questo link sulla vostra pagina di facebook.