La riflessione dell’ex capogruppo dei dem Cozzolino: una Caporetto. Ora il congresso
“Noi nel point e loro nelle piazze. Coletta aveva la lista giovani e il Pd? Il capolista Tersigni”
di MARIANNA VICINANZA
Alessandro Cozzolino, nella cerchia degli scontenti del Pd dopo il voto del 5 giugno, il traguardo personale lo ha mancato per un soffio. Ex capogruppo dei democratici, appena 28 voti (esattamente come i suoi anni) che lo separavano dall’entrata in Consiglio e dal terzo eletto, Fabrizio Porcari, con cui lo accumuna la giovane età, una esperienza solida nell’ultima consiliatura e un approccio combattivo in campagna elettorale contro quel centrodestra che aveva tolto il disturbo, sfiduciato dal Pd e Forza Italia, e che si è ripresentato frammentato.