Anche in Italia la marijuana è in commercio
DALLO STATO CASE IN REGALO AGLI UNDER 40
Incentivare la riqualificazione degli immobili esistenti, favorire lo sviluppo turistico, sfruttare e tutelare al meglio il patrimonio culturale e naturalistico, creare occupazione per i giovani. Questa volta sembra ci sia davvero tutto nel provvedimento che ha preso forma nei giorni scorsi e che a breve vedrà completare il proprio percorso.
Il demanio punta al recupero di oltre 100 immobili pubblici (43 gestiti dall’Agenzia del Demanio, 50 degli Enti territoriali e 10 di Anas) lungo i tracciati del cosiddetto “Turismo Lento“. Tre anche in provincia di Latina e precisamente a Borgo Grappa, a Cisterna e Minturno.
Obbiettivo della riqualificazione: fornire nuove strutture turistiche ai viaggiatori, siano esse punti ristoro, alberghi o ciclofficine.
Latina non è Littoria, diciamolo a Zuckerberg
L’argomento Latina-Littoria attraversa la nostra città da molti anni, lo sappiamo, ma piaccia o non piaccia dal 1946 il nome indicato sulle carte geografiche prima, su internet e sulle app degli smartphone poi, è Latina. Almeno fino a qualche settimana fa, quando più di qualcuno ha notato che sul più noto dei social network, il luogo suggerito da Facebook quando si pubblica un post e ci si trova sul nostro territorio è “Littoria”. Ad alcuni la cosa può far sorridere, altri la possono trovare piacevole, altri ancora offensiva, ma qui non si tratta del solito dibattito sul ritorno al nome originario della città, né tantomeno dello scambio di opinioni sul nome dei giardinetti pubblici (parco Mussolini). Ad oggi, 9 maggio 2017, il nome della nostra città è Latina, Zuckerberg corregga. Ecco come ciascuno può segnalare a Facebook l’errore: