E’ un bando tutto da chiarire quello per l’affidamento della stagione teatrale ad un privato pubblicato alla vigilia di Ferragosto sull’albo pretorio del Comune. A chiedere che si faccia chiarezza sui criteri adottati per la stesura del bando sono i consiglieri comunali della commissione cultura Alessandro Cozzolino, Nicoletta Zuliani e Omar Sarubbo. «Chiediamo di discutere urgentemente in commissione con il sindaco, che detiene la delega alla cultura – fanno sapere dal Pd -: vogliamo innanzitutto capire perché il Comune non prende provvedimenti sul teatro comunale che cade a pezzi. È transennato da mesi ma dall’amministrazione non si muove nessuno per ripristinare una situazione di legalità e di sicurezza. È una triste ma efficace fotografia di come questa maggioranza abbia a cuore la cultura in città». In quell’occasione, il Pd chiederà al sindaco di riferire in commissione anche riguardo ad idee, progetti e intenzioni sul teatro e sulle politiche culturali più in generale. «Ci sono pochi giorni utili per rispondere al bando – sottolineano i consiglieri del Pd – e la data scelta per la pubblicazione è sintomatica di come sulle questioni della cultura l’amministrazione sia latitante e il sindaco assente. Questa estemporaneità e questa improvvisazione, per cui si sono saltati anche passaggi importanti come la discussione in commissione, sono inaccettabili per la seconda città del Lazio». In occasione della prossima commissione cultura il Pd presenterà la propria proposta «per cercare di contrastate l’incuria e l’abbandono in cui la maggioranza ha lasciato che stagnassero le politiche culturali della città».

«La sperimentazione dell’isola pedonale è andata male, sono emerse enormi criticità, le ricadute commerciali dell’iniziativa sono state pessime: di tutti questi argomenti nella commissione congiunta commercio-viabilità di ieri mattina l’amministrazione non ha saputo dare specifiche». I consiglieri comunali del Partito democratico Aristide Carnevale, Alessandro Cozzolino, Fabrizio Mattioli, Fabrizio Porcari e Omar Sarubbo hanno partecipato alla seduta delle due commissioni congiunte che ha visto ancora una volta palesarsi con sempre più chiarezza che la maggioranza che governa il Comune di Latina ha serie difficoltà nell’andare avanti congiuntamente.

Durante lo svolgimento dei lavori, infatti, il presidente della commissione viabilità ha annunciato che da settembre partirà un tavolo tecnico presieduto dall’assessore Picca che si occuperà di fare l’analisi delle ricadute del progetto, della viabilità e di tutto quanto inerisce la chiusura al traffico del centro cittadino.

«Ma questo è il lavoro delle commissioni – spiega Sarubbo – abbiamo deciso di scrivere una lettera alla giunta Di Giorgi per comunicare che le commissioni continueranno a svolgere il proprio lavoro e non accettano di essere esautorate delle proprie funzioni. Nel merito della questione il problema è che questa maggioranza non ha un’idea di centro storico, e quindi di isola pedonale. Si va avanti a forza di spot».

«Con il comitato tecnico si svilisce il lavoro delle commissioni – aggiunge Porcari – i consiglieri non partecipano al tavolo e la politica viene deprivata del suo ruolo decisionale conferito dagli elettori. Nelle due commissioni non si è mai discusso di qualsivoglia progetto di isola pedonale, e con questo atteggiamento la maggioranza rischia di far fallire l’isola pedonale che invece è una cosa seria».

«In questa maggioranza le decisioni prese non vengono condivise né partecipate – commenta Cozzolino – alcuni consiglieri di maggioranza sono rimasti sorpresi dall’annuncio del tavolo tecnico, il che mette in luce tutte le difficoltà di una compagine politica ormai allo sbando. È ormai chiaro che la volontà di creare l’isola pedonale non c’è perché invece di parlare di questa si continua a discutere di rinnovo del piano sosta che è incompatibile con la chiusura al traffico del centro storico»·

Per il secondo anno consecutivo i volontari del circolo del PD Latina sud (per intenderci gli amici di Borgo San Michele) daranno vita alla festa di circolo, con approfondimenti politici, spettacoli musicali e possibilità di cenare in un luogo che è una bella cornice. Ringrazio gli amici del circolo per avermi invitato a un dibattito nel corner politico, ma ancor di più perchè hanno deciso di dedicare del loro tempo per organizzare questa bella manifestazione, che già l’anno passato ha riscosso un ottimo successo con un’ampia partecipazione.

Di seguito il programma giorno per giorno. Cliccare sull’immagine per ingrandire.

In questo periodo, nel quale tutti i cittadini comuni fanno dei sacrifici estremi per cercare di contribuire al ripianamento del debito del nostro Paese, ci sono anche degli esempi negativi, come quello dato dalla Governatrice del Lazio Renata Polverini, che  alla fine dell’anno scorso ha garantito dei vitalizi a categorie di politici che non avevano questi privilegi.

Il 23 Dicembre scorso, infatti, veniva approvata la legge Finanziaria Regionale. Mentre la Polverini aumentava del 10 per cento il bollo auto e introduceva una nuova accisa sulla benzina, a notte fonda regalava a 14 assessori esterni (non eletti) e a tre consiglieri decaduti vitalizi di 3 mila euro a partire dai 55 anni o con una lieve decurtazione dai 50. Pdl e Udc sono riusciti nei fatti a cancellare la norma che impediva agli assessori non eletti di ricevere una pensione. Come se non bastasse il vitalizio è stato garantito pure ai tre consiglieri decaduti per un errato calcolo nella distribuzione dei seggi che hanno cominciato immediatamente a percepire “la mancia” stabilita.

In più  fino al 2015 lo stipendio dei parlamentari regionali non si tocca (oltre 10 mila euro).

La UIL ha attivato una campagna di raccolta firme proprio per far si che questo provvedimento, che è  uno schiaffo morale contro ciascuno di noi. La campagna prende il nome di NèNè e in quanto consigliere comunale io ed altri amici del PD ci siamo prestati per contribuire alla raccolta e all’autenticazione delle firme. Dopo ferragosto quindi… tutti a firmare!