Ricevo e pubblico, per dare un piccolo, piccolissimo, contributo alla riuscita di questa importante iniziativa.

Latina – Ricordare la testimonianza di coerenza e lotta per la legalità rappresentato da Paolo Borsellino e dagli uomini della sua scorta, gli agenti Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina, uccisi il 19 luglio nel 1992: questo lo spirito con cui molteplici associazioni pontine hanno dato vita, nei mesi scorsi, al Comitato organizzatore “Paolo Borsellino” che proprio nel ventennale dell’attentato di Via D’Amelio, organizzerà una mostra ed una fiaccolata per ricordare il sacrificio ed il valore di quegli uomini; memoria ed impegno nel costruire giustizia, proprio in una città come Latina dove sono ormai accertate le infiltrazioni malavitose, dove la lotta alle mafie è tutt’altro che terminata. “Organizzare a Latina una manifestazione su queste tematiche- spiegano i promotori dell’evento – dove arte e cultura si uniranno al senso di comunità ed orgoglio per la nostra terra, ha per noi un doppio significato: ricordare il passato per non dimenticare quanto sia necessario lottare per conquistare il futuro. Latina, infatti, è la città in cui associazioni antimafia subiscono continue minacce ed intimidazioni, in cui sono stati confiscati beni per 800 milioni di euro ai Casalesi, in cui da anni si convive con famiglie che hanno legami accertati con i più pericolosi clan camorristici. Scenderà in piazza una valanga di onestà, per chiedere giustizia e celebrare la vita di chi ha distrutto la morte”.

L’appuntamento è per le ore 19.00 presso l’arena del Museo Cambellotti, dove, tra gli altri eventi, verranno esposte le opere di Pablo Eucherren – “la Costituzione fa scuola” il titolo della mostra – installazione che ha ricevuto addirittura l’alto patrocinio della Presidenza della Repubblica. Al termine delle attività, prenderà il via la fiaccolata che si concluderà di fronte al Tribunale cittadino, luogo simbolo del rispetto della legalità e da più parti attaccato nell’ultimo periodo. Queste le associazioni partecipanti: Libera – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie; Giovani Emozioni; Nuova Gioventù Pontina; I Triangoli; Nuovi Universitari Pontini; MAD – Rassegna d’Arte Contemporanea; Latina in bicicletta; Generazione della Libertà; Fondazione Caponnetto; Liberi di Crederci; Aria Nuova; Rinascita Civile; Associazione Sindacale dei Piccoli Proprietari Immobiliari; Cooperativa Sociale Il Gabbiano; “I cittadini” – contro le mafie e la corruzione; AGESCI Zona Pontina; Legambiente – circolo Arcobaleno; Associazione Nazionale Magistrati; Pontireti ONLUS; Futuro Comune; Unione Degli Studenti; ; AIFO; Associazione MICROmacro; Confcommerico Latina;

Quartieri Connessi; Portale dei Quartieri Q4 e Q5 www.q4q5.it;

Villaggio Fogliano;Azione Cattolica Diocesana; I dettagli dell’evento saranno forniti all’interno di una conferenza stampa che si terrà venerdì alle ore 11:30 presso il Museo Cambellotti.

«In Via Monte Lupone sono stati abbandonati, in un terreno di proprietà comunale, materiali di risulta dopo la costruzione di alcuni palazzi. C’è pericolo per i bambini che vanno a giocare in quel tratto di verde e per le persone che frequentano la zona». La denuncia arriva dal consigliere comunale del partito democratico che è stato in Via Monte Lupone, nel quartiere Gionchetto a Latina, per un sopralluogo dopo le segnalazioni di alcuni cittadini.

«In quel terreno – spiega Cozzolino – il Comune deve realizzare un parcheggio e deve ancora finire di realizzare i marciapiedi»

Proprio a ridosso del tratto stradale sono stati abbandonati calcinacci, foratini e materiale edile di vario genere con grave pericolo per la situazione igienico-sanitaria.

«Chiediamo che si intervenga subito – conclude il consigliere – per sgomberare l’area da tutto il materiale abbandonato, ripristinare la situazione e poi cominciare con gli interventi necessari per l’area di sosta e per i marciapiedi».

“La Carta dei servizi del Comune di Latina, sebbene annunciata a mezzo stampa dall’assessore, non solo non è pronta ma nemmeno si sa quando lo sarà”. La consigliera comunale del Partito democratico Nicoletta Zuliani interviene dopo che in commissione l’assessore e gli uffici hanno presentato la Guida dei servizi, che è una mera elencazione dei servizi sociali offerti dal Comune di Latina. La commissione non ha approvato il documento, ma ha soltanto preso atto della sua esistenza contrariamente a quanto affermato dall’assessore in una delle sue note stampa di propaganda.

“Occorre dare un nome giusto alle cose – commenta la consigliera – altrimenti si rischia di passare per bugiardi”.

Una guida costata 10mila euro, di cui liquidati al momento 3mila, che era stata affidata dall’ex assessore Galetto nel 2009 alla cooperativa Ninfea, interrotta dopo che Galetto era stato eletto in Regione e con il commissariamento del Comune di Latina, ripresa adesso per completarla e stampata in diecimila copie cartacee. “Il problema  – commenta il consigliere comunale del Pd Alessandro Cozzolino – è che hanno inserito anche i nomi e i numeri di telefono dei responsabili, ma con il balletto degli spostamenti di dirigenti di settore che il Comune mette in atto non va mai in pubblicazione. Potrebbero cominciare a pubblicare sul sito la guida e poi distribuirla nei punti nevralgici come Asl e centri anziani”.

“La carta dei servizi sociali che l’amministrazione aveva annunciato è altra cosa dalla guida – commenta la Zuliani –. La carta deve illustrare quali siano i servizi sociali cui il cittadino ha diritto, come accedervi, quali le modalità e la qualità delle prestazioni, i meccanismi di tutela per gli utenti e le procedure di reclamo, e i canali per assicurare la piena informazione circa l’adozione e l’aggiornamento dei servizi erogati direttamente o in regime di concessione”.

“L’assessore dice di voler stilare una carta integrata con la Asl – dice ancora Cozzolino – ma l’idea della Asl serve solo a procrastinare la redazione del documento. Non solo non è stata fatta ma non si sa nemmeno come e quando si farà”.

“abbiamo bisogno di un interlocutore autorevole, affidabile e invece abbiamo un assessore che tiene alla propria immagine più che al servizio che deve garantire e che cerca dir rincorrere le proposte dell’opposizione fingendo di ‘aver già provveduto di suo’. Ma poi si scopre il nulla di fatto”.

L’annuncio propagandistico della carta dei servizi è arrivato, infatti, proprio due giorni dopo la presentazione della proposta del Pd sulla carta dei servizi sociali.

“Prova ne sia- spiega la Zuliani- la proposta contro le ludopatie che ha visto la firma del protocollo con la Saman solo qualche giorno dopo la presentazione della nostra mozione e dopo ben un anno dall’inizio dell’attività”.

“Come opposizione – concludono i consiglieri Cozzolino e Zuliani – continueremo a essere propostivi e a sventare qualsiasi tentativo di mistificazione delle cose”.

La battaglia per la riqualificazione dell’area di via Ovidio portata avanti dal Partito Democratico è iniziata nel 2008 ed è arrivata fino ad oggi, con tanti passi avanti anche se senza dubbio l’opera di riqualificazione è ancora parziale. Qui si ripropone tutto il percorso documentato dalla stampa locale:

 “Il tempo” 2008 (clicca sull’immagine per ingrandire)

a seguito di questi interventi e grazie ad un primo emendamento in bilancio da parte del gruppo del PD, in una parte di questo enorme spazio abbandonato a se stesso sono iniziati i lavori di realizzazione di un parco vivibile per bambini, famiglie ed anziani. Quando tutto era pronto, giochi panchine, alberi, fontanella, illuminazione… tardava però ad arrivare l’apertura al pubblico.

 ”La provincia” febbraio 2012 (clicca sull’immagine per ingrandire)

Risolto anche questo problema presentando anche un’interrogazione all’assessore competente si è presentato il pericolo che la scarsa manutenzione potesse far morire un parco appena nato. Solo l’intervento dei cittadini, armati di buona volontà e numerosi secchi d’acqua ha fatto si che le piante sopravvivessero ai primi caldi, visto che l’impianto di irrigazione non è mai entrato in funzione. Ancora una volta l’intervento del PD sulla stampa e nelle sedi opportune ha fatto si che si risolvesse anche questo handicap.

 “Il messaggero Latina” luglio 2012 (clicca sull’immagine per ingrandire)

A seguito di questo intervento sulla stampa gli addetti del verde pubblico sono intervenuti per risolvere il problema e l’amministrazione annuncia sui quotidiani di oggi che il problema è stato quasi risolto e domani ci sarà l’intervento finale per ripristinare definitivamente l’impianto di irrigazione.

Vigileremo come sempre, e cercheremo di far continuare a questa distratta amministrazione  la bonifica dell’area di via Ovidio, per far si che anche la restante parte ancora abbandonata a se stessa possa diventare una zona di verde pubblico fruibile da tutta la cittadinanza.