Spagna, Italia e l’importanza delle riforme
A dicembre del 2015 si sono tenute le elezioni politiche in Spagna. Proprio come in Italia con l’avvento del movimento 5 stelle anche nella penisola iberica quello che era un sostanziale bipolarismo si è trasformato in un tripartitismo.
In particolare in Spagna il ruolo del “terzo incomodo” é stato ricoperto da Podemos cresciuto notevolmente al punto di sottrarre a popolari e socialisti un numero di scranni in parlamento sufficiente a far si che nessun partito potesse avere la maggioranza da solo. Due le alternative: una grande coalizione (stile Germania) tra socialisti e popolari o il ritorno al voto. Le forze politiche spagnole dopo mesi di trattative fallite per la creazione di un governo sono tornate al voto nella giornata di ieri. Risultato? È cambiato poco o nulla. I popolari restano il primo partito ma da soli non hanno i numeri per formare il governo, ancora secondi i socialisti e ancora terzo Podemos. Del resto pensare che in sei mesi cambiasse il quadro in maniera sostanziale era difficile.
Una situazione simile del resto si è presentata in Italia quando Bersani non vinse e ebbe la maggioranza solo alla camera e ci fu quindi un governo tra Pd e forza Italia che vide premier Enrico Letta prima e Renzi poi.
Una legge elettorale che non da la certezza che dopo le elezioni si possa formare un governo crea una condizione di instabilità. Questo crea incertezze e quindi si hanno ripercussioni economiche negative. Ecco allora la fondamentale importanza della riforma elettorale fatta dal Governo Renzi denominata Italicum, che prende atto che il bipolarismo in Italia è ormai superato e inserisce dunque il ballottaggio, che darà la certezza che chi vincerà avrà i numeri per formare un governo. Se a questo si aggiunge la riforma costituzionale (che spero venga confermata dal referendum di ottobre) la macchina dello stato diventa sicuramente più efficiente, con il superamento del bicameralismo perfetto e la riduzione dei parlamentari.
Delle novità che garantiscono stabilità politica e quindi stabilità economica.
Tags: elezioni, europa, italia, italicum, riforme, spagna
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