Bilancio 2013 bloccato, consiglio a rischio scioglimento
“La maggioranza da sola non ha i numeri per tenere in piedi la commissione bilancio e votare il bilancio consuntivo 2013 – afferma Alessandro Cozzolino del Partito Democratico -. Se entro il 30 aprile il governo di questa città non riuscirà a votare in consiglio comunale il bilancio dello scorso anno il Sindaco cadrà per legge e si dovrà andare a nuove elezioni. Anche in un’occasione così importante la maggioranza ha testimoniato un atteggiamento di menefreghismo. Molti i consiglieri di maggioranza assenti in commissione ed i lavori, una volta usciti dall’aula i consiglieri PD, si sono dovuti interrompere per l’assenza del numero legale”.
Non è la prima volta che i lavori nelle commissioni vengono interrotti per l’assenza del numero legale. Questa volta, però, all’ordine del giorno c’era un punto molto importante: il bilancio consuntivo 2013. Se non si voterà in consiglio entro il 30 aprile la giunta rischia di cadere (per legge) e si dovrà andare a nuove elezioni. Il presidente del consiglio ha già fissato due date (il 28 ed il 30 aprile) ma se il punto prima non sarà votato in commissione bilancio non potrà accedere neanche in consiglio comunale.
“Noi del Partito Democratico – continua Alessandro Cozzolino, capogruppo del PD – con la nostra fuoriuscita dall’aula abbiamo voluto far sottolineare, di nuovo, l’assenza completa di responsabilità di questa maggioranza. Nemmeno per votare il bilancio 2013 si sono presentanti. La pochezza di chi ci governa sta proprio in questi numeri.