Donatore organi per carta d’identità. Appello agli amministratori
C’è una notizia, una buona notizia, riguardante il nostro Paese e relativa al 2016 che può renderci orgogliosi di essere Italiani. L’anno appena trascorso infatti, è stato quello che ha visto il record di donazioni e di trapianti di organi. Ben 3736 i pazienti operati, mai così tanti.
Ma da cosa è data questa crescita sostanziale?
Certo, la sensibilizzazione e le campagne di informazione hanno contribuito a una crescita costante, ma non al punto di giustificare da un anno all’altro il +13% registrato. La chiave, come in molti altri processi amministrativi, è stata l’eliminazione della burocrazia. Grazie ad una norma di pochi anni fa, infatti, non è più necessario che un futuro donatore compili numerosi moduli e dia in vari modi i consensi necessari alla donazione nel caso in cui gli accada qualcosa di brutto e di imprevisto, ma è sufficiente esprimere la propria volontà al momento del rinnovo della Carta di Identità, a patto che il comune di riferimento sia predisposto in tal senso.