RENZI E I SUOI POLLI
Ci siamo più volte dichiarati favorevoli-contrari a Renzi, cioè critici. Dovendo però riaffermare, nel prosieguo della sua cavalcata selvaggia, che nonostante tutte le sue intemperanze e “inesattezze”, al momento l’uomo del destino italiano è lui. Attenendoci semplicemente ai fatti conclamati e, purtroppo, assai sconfortanti, senza ombra di “servile encomio”. Considerazioni, le nostre, impolitiche, ingenue e sentimentali. Abbiamo sentito iersera (Faccia a faccia) l’ “infiommato” Landini (capopopolo della Fiom), uno sproloquio indegno per arroganza e volgarità, comunque rispondente alla logica e allo stile dei sindacalisti; la conferma del modus operandi dei sindacati -fratelli o cugini- e del loro concorso in colpa circa le sorti avvilenti e regressive del paese Italia.