Tornano le promesse da campagna elettorale
Cozzolino: “A quattro anni di distanza dalla sua elezione, rileggendo il programma elettorale del sindaco di Latina, Giovanni Di Giorgi, si capisce di come il nostro primo cittadino abbia raccontato favole per farsi eleggere e poi abbia fatto tutto l’opposto di quanto promesso. Il Porto di Foce Verde è solo l’ultima delle bugie”
“Il sindaco di Latina continua a raccontare favole e storielle per prendere in giro la città di Latina senza avere rispetto per i suoi concittadini”. Così Alessandro Cozzolino interviene puntando il dito sulla “nuova” campagna elettorale del sindaco Di Giorgi. “I cittadini ricordano le false promesse non mantenute da questa amministrazione e non si faranno prendere in giro un’altra volta – afferma Cozzolino -. Appena quattro anni fa l’attuale sindaco Di Giorgi sparava a zero contro l’ex primo cittadino Vincenzo Zaccheo, colpevole di voler portare avanti progetti irrealizzabili e dannosi come il porto di Foce Verde. Di Giorgi rispose con il porticciolo di Rio Martino. Ora, senza alcuna idea in testa, Di Giorgi lancia fumo negli occhi ai cittadini riproponendo proprio il Porto di Foce Verde”.
“Rileggendo il programma elettorale del sindaco – continua Cozzolino – è curioso vedere le numerose opere non solo non realizzate, ma per le quali in questi quattro anni non è stato prodotto neanche un solo atto amministrativo. Nel programma “delle favole” presentato quattro anni da Di Giorgi – afferma Cozzolino – c’era il Mela Park, uno spazio dedicato ai laboratori artistici capace di ospitare 8000 persone, il nuovo conservatorio, una nuova cittadella dello sport e case albergo per anziani. Oltre a ciò c’era l’impegno di attuare un “Piano di Edilizia Residenziale” e Social Housing. Sappiamo tutti poi i lotti di terreno a chi sono andati e chi sono stati gli unici costruttori di palazzine in questi quattro anni”. “La verità – conclude Cozzolino – è che ormai questa maggioranza è tutta concentrata esclusivamente sulla prossima campagna elettorale e come al solito né pagheranno le conseguenze i cittadini, che di fatto vedranno un’amministrazione incapace di decidere su qualsiasi tema, ma concentrata solo sugli slogan. Chi governa ha il compito di raccontare ai cittadini cosa ha realizzato in questi anni prima di raccontare cosa vuol fare nei prossimi venti. La verità è che questa maggioranza lascerà un comune senza un euro in cassa, con le tasse comunali al massimo consentito dalla legge che gravano sui cittadini e sulle attività commerciali locali, e con una serie di pendenze con la magistratura simbolo dell’incapacità di governare in maniera trasparente e condivisa”.
Tags: Alessandro Cozzolino, Di Giorgi, porto
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