I sottoscritti Consiglieri Comunali
preso atto
- che la SO.G.I.N. S.p.A. ha presentato una Denuncia di Inizio Attività (D.I.A.) per la demolizione del Pontile di Foceverde, ritenendo evidentemente che l’intervento fosse ricompreso nell’ambito di cui all’art.22, c.1 e 2 D.P.R.380/2001;
- che tale titolo abilitativo richiesto, ormai comunque desueto, non è previsto nel procedimento autorizzativo di opere, ancorché pubbliche, insistenti su aree del demanio statale, di interesse statale, da realizzarsi dagli enti istituzionalmente competenti ovvero da concessionari di servizi pubblici, come nella fattispecie in esame;
- che era prescritta la procedura di cui agli artt.7 D.P.R. 380/2001 e 2 D.P.R. 383/1994 (intesa Stato Regione) o in subordine ex art.2, c.14, Legge n.537/1993 (Conferenza di Servizi) o in ulteriore subordine un D.P.R. previa Deliberazione del Consiglio dei Ministri;
- che il Pontile di Foceverde è una traccia possente della storia industriale della Provincia, che non si deve cancellare, ancorché volga ormai al declino;
- che la struttura foranea ha ormai consolidato un nuovo equilibrio del movimento di trasporto dei sedimenti sabbiosi di ripascimento;
- che la demolizione del pontile provocherà un’ alterazione della morfodinamica costiera da verificare progettualmente e preventivamente nei suoi effetti;
- che il pontile ultra cinquantenario è un elemento consolidato dell’immaginario collettivo, del paesaggio storicizzato di un territorio costruito da solo ottanta anni con la bonifica integrale;
- che sono state elaborate e sono disponibili proposte progettuali di valorizzazione del Pontile di Foceverde, come ad esempio la realizzazione di una passeggiata a mare terminante con una piazzetta arredata, quasi un’isola collegata alla terraferma con un percorso trasparente di simbiosi visiva con l’azzurro sottostante;
- che è quindi da valutare se il notevole costo della demolizione del pontile possa più utilmente impiegarsi per la sua valorizzazione;
interrogano il Sindaco per sapere
1) se non intenda ordinare una verifica della legittimità dei titoli abilitativi acquisiti dalla SO.G.I.N. S.p.A. per l’intervento di demolizione del Pontile di Foceverde, ancorché del procedimento esperito e della sua conformità alla disciplina edilizia e urbanistica vigente per le opere di competenza statale, con particolare riferimento ai richiami normativi succitati;
2) se non intenda ordinare la sospensione dei lavori in caso di carenze e/o di difformità dei titoli e dei procedimenti;
3) se non intenda promuovere un’approfondita analisi nelle Commissioni competenti e nel Consiglio sul significato, funzione e utilizzo futuro del Pontile di Foceverde nella prospettiva di una qualificazione della Marina e della località di Foceverde;
4) se non ritenga utilizzare il costo della demolizione per la valorizzazione in sicurezza della Marina e di Foceverde;
5) se non ritenga verificare comunque il progetto di demolizione, prima della ripresa dei lavori, per accertare e valutare i rischi eventuali di una evoluzione dannosa della linea di costa a seguito della alterazione conseguente dell’equilibrio morfodinamico costiero;
C H I E D O N O
urgente risposta scritta.