Ricevo e Pubblico:
Chi sperava nel cambiamento del governo della città votando per la nuova accoppiata Di Giorgi-Cirilli ha potuto constatare nei fatti che, se qualche cambiamento c’è stato non è stato sicuramente a favore dei cittadini.
L’altra faccia della Politica, il partito degli onesti, il loro codice etico…
solo frasi ad effetto prive di contenuti ma, soprattutto non supportate da cambiamenti comportamentali di chi si vuole erigere a paladino di questi principi.
Voglio evidenziare l’ennesima “BUFALA” contenuta nell’ultimo sensazionale annuncio fatto dall’attuale Assessore ai Trasporti Alberto Pansera, supportato,in bella vista, dai consiglieri Anzalone, Cirilli e Ripepi, sulla tanto enfatizzata “sforbiciata ai costi” del parcheggio multipiano di Latina Scalo.
Nella qualifica di pendolare che tutte le mattine si reca a Roma per lavoro, ho cercato di capire quale fosse il risparmio che avrei potuto ottenere.
Ho così scoperto che il grande sconto ottenuto riguarderebbe solo ed esclusivamente il costo dell’abbonamento mensile per la sosta notturna dalle ore 19,00 alle ore 7,00 per tutti i possessori di abbonamento ferroviario.
Si sono, però, dimenticati di spiegare quali sono i cittadini che da questa iniziative ne avrebbero tratto beneficio.
Infatti, chi ha l’abbonamento mensile continuerebbe a pagare 40 euro e gli altri abbonamenti (settimanali e annuali) rimarrebbero perfettamente a stesso costo.
Veramente una brutta figura che poteva essere evitata!
Dopo aver subito il furto di una Smart, aver provato per oltre un anno a raggiungere la stazione di Latina Scalo con i mezzi pubblici, non posso permettere a nessuno, nemmeno a Lei caro Assessore, di prendermi in giro!
Se vuole intervenire in modo costruttivo per tentare di risolvere i tanti problemi che i pendolari affrontano, non faccia come le cicale ma piuttosto imiti le formiche.
Si rimbocchi le maniche e lavori su tutta una serie di mal funzionamenti che richiedono un intervento, soprattutto di carattere organizzativo e, che guarda caso, ricadono nel ruolo e nelle competenze del Suo assessorato.
Il contratto con Urbania dovrebbe complessivamente essere rivisitato e, non solo per la parte che riguarda il multipiano di Latina Scalo.
Sarebbe interessante sapere:
Che fine hanno fatto i parcheggi rosa per le donne che aspettano un bebè?
Perché non è possibile equiparare i lavoratori del centro storico ai residenti?
Circa due anni fa, in quanto Consigliere Comunale, avanzai all’allora Presidente della Commissione viabilità ed attuale Sindaco, Giovanni Di Giorgi, alcune proposte da Lui all’epoca condivise che sarebbero state oggetto della prima verifica contrattuale con la stessa Urbania. Quale migliore occasione?
Provi a utilizzare il trasporto comunale per raggiungere la stazione ferroviaria prendendo il pullman in un punto qualsiasi della città, e provi a capire se è appena passato o a che ora passerà il prossimo.
Provi, inoltre, tornando da Roma a raggiungere Latina con i mezzi pubblici.
Il più delle volte vedrà partire lo stesso pullman davanti ai suoi occhi e dovrà aspettare un’altra mezzora il successivo.
L’unica cosa che può fare con la massima tranquillità è quella di viaggiare senza acquistare il biglietto. Nessuno le chiederà mai di esibire il titolo di viaggio.
Venga insieme a noi qualche giorno per rendersi conto dei disagi che viviamo e, di quanto potrebbe, con estrema facilità, essere risolto senza ulteriori costi per l’amministrazione.
Solo per il Comune di Latina il biglietto unico integrato è una cosa impossibile da realizzare.
Le fornisco la motivazione: il Comune, da sempre, è troppo impegnato a seguire i lavori della metropolitana di superficie e non trova, quindi, il tempo necessario per discutere e risolvere i problemi più semplici che diminuirebbero, in larga parte, le difficoltà dei cittadini.
Antonio Cozzolino