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Terre pubbliche ai giovani dalla Regione

Pubblicato da Alessandro Cozzolino. In News

giovani-agricoltura-mafia-liberaLa Regione assegna 320 ettari di terreni di sua proprietà ai giovani che vogliono avvicinarsi all’agricoltura. Un modo per sostenere la nascita di nuove imprese e creare lavoro difendendo l’ambiente e sottraendo le terre all’abbandono e alla speculazione. Era da 45 anni che non si prendeva un provvedimento del genere. In particolare saranno privilegiati i giovani imprenditori agricoli di età compresatra i 18 e i 39 anni, ma potranno manifestare il loro interesse anche imprenditori agricoli o coltivatori diretti di qualsiasi età con sede sociale in uno dei Comuni della Regione Lazio. I terreni saranno concessi in affitto per un periodo di 15 anni con la possibilità di rinnovo dell’accordo per altri 15 anni.

Cultura, ennesimo spreco del comune

Pubblicato da Alessandro Cozzolino. In News

Si è svolta questa mattina la seduta della commissione cultura del comune di Latina, dove i dipendenti dell’ufficio Europa hanno illustrato i bandi sui quali si sta lavorando per reperire somme per iniziative e progetti locali. Proprio su questo tema è stata persa l’ennesima buona occasione. “Terzo rimpasto e terza volta senza assessore alla cultura – commenta il consigliere del PD Alessandro Cozzolino – settore che nel frattempo è in caduta libera. Ecco alcuni numeri: il sistema museale perde circa mille visitatori l’anno dal 2011, i dipendenti assegnati a quel ramo sono passati da 9 a 4 e la politica non è stata in grado di realizzare neanche il regolamento di ciascuna struttura, necessario a reperire dei fondi regionali ed europei. Una discussione iniziata a novembre dell’anno scorso per redigere tali regolamenti e mai giunta a conclusione, con il risultato che sarà praticamente impossibile completare l’iter di approvazione entro la data utile a presentare la domanda in regione per repire risorse utili al funzionamento delle strutture museali”. Il termine in questione è infatti il 3 febbraio di quest’anno, come ribadito oggi dagli uffici, ed è chiaro che in quattro giorni (compresi il sabato e la domenica) sarà impossibile discutere, eventualmente modificare e approvare (prima in commissione e poi in Consiglio Comunale) i nuovi regolamenti per presentare la richiesta di finanziamenti entro la data stabilita. “Da quando abbiamo iniziato a trattare l’argomento – afferma Cozzolino – non c’è stata commissione cultura in cui non abbiamo sollecitato la maggioranza ad accelerare i tempi. Gli sforzi compiuti anche dagli uffici per redigere una prima bozza dedicata ad ogni stabile sono andati vani per negligenza di questa amministrazione, per la quale la cultura è una delega suoperflua, quasi un fastidio, mentre per il PD è un’importante risorsa da sfruttare e far crescere. Già senza assessorato dal 2011 e adesso anche senza presidente di commissione – Tripodi ha lasciato da giorni il posto dopo essere stato nominato assessore al commercio e deve ancora essere individuato il sostituto dalla maggioranza – il settore è allo sbando più totale. Sollecitiamo – conclude Cozzolino – il sindaco ad adottare urgenti provvedimenti, per far si che inadempienze che costano caro a tutti i cittadini non si ripetano più”.

Latina, cultura allo sbando

Pubblicato da Alessandro Cozzolino. In News

“Che a questa amministrazione non interessasse poco o nulla di cultura lo si era capito già a leggere le deleghe degli assessori, con nessuno nominato a ricoprire questa carica, ma oggi siamo  allo sbando più totale.” Esordisce così Alessandro Cozzolino, consigliere comunale PD e componente della commissione cultura nel suo comunicato stampa. “Terzo rimpasto e terza volta senza assessore alla cultura, settore che nel frattempo è in caduta libera. Ecco alcuni numeri: il sistema museale perde circa mille visitatori l’anno dal 2011, i dipendenti assegnati a quel settore sono passati da 9 a 4 e la politica non è stata in grado di realizzare neanche il regolamento di ciascuna struttura, che potrebbe aiutarci a reperire dei fondi regionali ed europei. Abbiamo iniziato la discussione su questo tema in commissione – continua Cozzolino – e poi si è arenato tutto come sempre fino ad arrivare al paradosso di pochi giorni fa, in cui addirittura è stato il PD con Omar Sarubbo a presiedere la commissione vista la decadenza del presidente (divenuto assessore) l’assenza del vicepresidente e l’assenza dei commissari titolari della maggioranza in commissione. Altro tema è quello della biblioteca.” Afferma il consigliere PD: grazie ai nostri emendamenti in bilancio sono stati acquistati e istallati tablet e libri digitali, ma tutte le altre proposte mirate a migliorare il servizio, se pur a costo zero e votate anche dalla maggioranza in commissione, sono rimaste su carta, più per disinteresse che per reali difficoltà di realizzazione. C’era l’idea di utilizzare le stanze liberate al piano terra dagli uffici per ampliare lo spazio studio, abbattendo semplicemente dei tramezzi. Tutti d’accordo, ma nulla di fatto. Stessa sorte per liberare la stanza in cui si trovano le attrezzature dei non vedenti. Abbiamo proposto di portarle presso le apposite associazioni dei non vedenti che ci hanno dato la loro disponibilità, garantendo gli stessi orari della biblioteca. Anche qui, tutti favorevoli ma nulla di fatto. Siamo ancora in attesa inoltre di capire come andrà a finire la proposta targata PD per la donazione alle scuole dei tablet che, dati in dotazione ai consiglieri comunali, sono stati restituiti e ora giacciono in qualche armadio del comune. Anche qui – continua Cozzolino – tutti favorevoli alla proposta PD, ma a parte qualche foto pubblicata sui social network dai consiglieri di maggioranza ad oggi (più di due mesi dall’approvazione della proposta PD) non è ancora dato sapere neanche quanti sono i tablet restituiti. L’università inoltre è completamente abbandonata a se stessa, con gli studenti che hanno perso prima la mensa, poi la casa dello studente e adesso anche i ticket restaurant senza che nessuno della maggioranza muovesse un dito. Alla luce di tutto questo – conclude Cozzolino – che è solo una piccola parte di quello che è accaduto in questi tre anni di amministrazione Di Giorgi, apprendiamo con rammarico che neanche in questo terzo rimpasto è stata assegnata la delega alla cultura”.

Ansa

SKY TG24

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