Rifiuti: a Latina regna il caos
Le bollette TIA 2010 non possono arrivare perché ancora non sono state stampate a causa di molteplici problemi dovuti al trasferimento dei dati tra l’amministrazione comunale ed il concessionario del servizio di spedizione.
La realtà è quindi molto diversa da quella che ci aveva prospettato il consulente del sindaco Avv. Giacomo Mignano che a dicembre aveva detto che per venire incontro ai latinensi il termine per il pagamento della prima rata TIA sarebbe slittato al 31 gennaio 2011.
In verità quelle bollette non potevano essere inviate perchè nessuno era in grado di stamparle!!!
«Siamo molto preoccupati – afferma Giorgio De Marchis – e non solo per il ritardo nell’invio delle bollette 2010, ma soprattutto per le cause del ritardo dovute alla cattiva gestione o qualità dei dati trasmessi dal Comune che gettano un’ombra sui possibili errori negli importi delle bollette».
«L’operazione di riportare la bollettazione all’interno del Comune di Latina, – contuna Alessandro Cozzolino – annunciata dall’Assessore Cirilli come una “rivoluzione” si sta rivelando un fallimento, con l’aggravante che il pesante ritardo nell’emissione delle bollette 2010 si ripercuoterà nell’emissione delle bollette del 2011 e 2012, costringendo l’amministrazione a sopportare un pesante aggravio dei costi per coprire i servizi erogati dalla Latina Ambiente».
«E’ ormai assodato che la gestione del cosiddetto “nuovo corso” della Latina Ambiente, alla prova dei fatti si sta rivelando peggiore della precedente gestione, – dice De Marchis – ormai l’amministrazione Di Giorgi è nel caos come dimostrano i ritardi nell’emissione delle bollette e l’oscura vicenda della gare d’appalto bandite dalla Latina Ambiente e negate dall’amministrazione comunale.
E’ emblematico il caso dei bandi di gara della Latina Ambiente per l’acquisto di attrezzature per la pulizia degli arenili, pubblicati sulla Gazzetta ufficiale n. 2 del 4 gennaio 2011 ma “negati” ufficialmente dall’amministrazione Di Giorgi che in una nota ufficiale dice:” In merito alla vicenda della presunta gara di appalto che sarebbe stata indetta dalla “Latina Ambiente S.p.A.” per l’acquisizione di mezzi da destinare alla pulizia del litorale, si precisa che non è stata indetta alcuna gara di appalto di tal genere.
«Il pressapochismo dell’amministrazione Di Giorgi è allarmante – concludono De Marchis e Cozzolino - speriamo che qualche alcuni aspetti possano essere chiariti nel prossimo consiglio comunale che discuterà il punto richiesto dal PD per la verifica dello stato di attuazione della convenzione con la Latina Ambiente e la bollettazione».
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