Comunicato stampa:

Cozzolino (PD): “In consiglio comunale ci sono troppe figure che ricoprono, nello stesso tempo, posizioni strategiche per le decisioni pubbliche e un ruolo importante nel settore edilizio della città”.

“Evidentemente sarà compito della Magistratura arrivare a delle conclusioni ma la questione politica di un importante e pericoloso conflitto d’interessi deve essere subito affrontato dal sindaco e da tutta la Giunta”

 “La vicenda legata a Malvaso rappresenta una vera e propria anomalia politica – afferma Alessandro Cozzolino, Capogruppo del PD in consiglio comunale -. Diversi importanti imprenditori locali che da anni lavorano nel campo dell’edilizia ricoprono, o hanno ricoperto, dei ruoli centrali in questa amministrazione. Quest’ultima vicenda è il risultato di una pericolosa vicinanza tra il ruolo pubblico e gli interessi privati”. Così Alessandro Cozzolino commenta la notizia pubblicata sulla stampa che vede il consigliere Malvaso sotto inchiesta per un aumento di volumetria in un cantiere edile di Borgo Piave.

Comunicato stampa:

“Con questo progetto firmato Greenpeace, portato avanti grazie a 30.000 firme a livello nazionale, si invitano le amministrazione comunali a far parte di un circuito virtuoso in cui l’acquisto di materiali cartacei e legnosi sia il più responsabile possibile”.

“Il sindaco di Latina, intanto, si è dimenticato di eleggere il nuovo presidente della Commissione Ambiente. L’importante commissione, quindi, rimane bloccata e impossibilitata a prendere decisioni”.

“Il progetto ‘Città amiche delle foreste’ punta a portare, in ogni singola amministrazione comunale, una consapevolezza maggiore verso gli sprechi di carta e gli acquisti intelligenti che limitino al massimo la deforestazione globale – afferma Alessandro Cozzolino, capogruppo del PD -. Per fare ciò Greenpeace propone una mozione da sottoporre alle amministrazioni comunali. Noi del Pd l’abbiamo portata nel comune di Latina affinché, anche nella nostra città, si dia maggior spazio a questa problematica globale”.

Comunicato stampa:

“La maggioranza da sola non ha i numeri per tenere in piedi la commissione bilancio e votare il bilancio consuntivo 2013 – afferma Alessandro Cozzolino del Partito Democratico -. Se entro il 30 aprile il governo di questa città non riuscirà a votare in consiglio comunale il bilancio dello scorso anno il Sindaco cadrà per legge e si dovrà andare a nuove elezioni. Anche in un’occasione così importante la maggioranza ha testimoniato un atteggiamento di menefreghismo. Molti i consiglieri di maggioranza assenti in commissione ed i lavori, una volta usciti dall’aula i consiglieri PD, si sono dovuti interrompere per l’assenza del numero legale”.

Non è la prima volta che i lavori nelle commissioni vengono interrotti per l’assenza del numero legale. Questa volta, però, all’ordine del giorno c’era un punto molto importante: il bilancio consuntivo 2013. Se non si voterà in consiglio entro il 30 aprile la giunta rischia di cadere (per legge) e si dovrà andare a nuove elezioni. Il presidente del consiglio ha già fissato due date (il 28 ed il 30 aprile) ma se il punto prima non sarà votato in commissione bilancio non potrà accedere neanche in consiglio comunale.

“Noi del Partito Democratico – continua Alessandro Cozzolino, capogruppo del PD – con la nostra fuoriuscita dall’aula abbiamo voluto far sottolineare, di nuovo, l’assenza completa di responsabilità di questa maggioranza. Nemmeno per votare il bilancio 2013 si sono presentanti. La pochezza di chi ci governa sta proprio in questi numeri.

Comunicato Stampa:

Cozzolino: “Una proposta partita dal Partito Democratico e approvata da tutta la commissione. Senza il PD tutto questo non sarebbe stato possibile. La maggioranza non avrebbe avuto il numero legale in commissione cultura”  

“Con una maggioranza che troppo spesso si dimentica della cultura in città – afferma Alessandro Cozzolino, Capogruppo del Partito Democratico – è stato il Partito Democratico a portare avanti il progetto e farlo approvare in commissione cultura questa mattina. Adesso, il prossimo passo, è quello di fare pressione sulla maggioranza affinché queste tematiche vengano discusse e votate in consiglio comunale”.

La poca attenzione della maggioranza guidata da Di Giorgi nei confronti della cultura è ormai palese. Senza un assessore preposto e con il numero legale della commissione cultura tenuta grazie alla presenza di tutti i consiglieri del PD. È l’opposizione a fare proposte concrete per far crescere la cultura in città mentre la maggioranza latita, si assenta e non fa proposte.

“Il regolamento approvato questa mattina in commissione – afferma Cozzolino – è un passo molto importante.