Turismo, il regalo nell’uovo di Pasqua
Il nostro Paese ha trovato nell’uovo di Pasqua una gradita sorpresa: Il turismo nel ponte pasquale ha registrato una forte crescita, sia per quanto riguarda gli stranieri venuti in Italia, sia per quel che riguarda il turismo interno. L’annuncio arriva direttamente dal Ministro Franceschini: ”I turisti stranieri hanno invaso tutte le nostre città d’arte. I numeri dei musei (quelli statali tutti aperti anche il giorno di Pasquetta) e le prenotazioni alberghiere segnano un crescita fortissima, ma soprattutto indicano che l’aumento più forte non è nelle tradizionali grandi capitali del turismo internazionale ma nei luoghi minori, nelle città d’arte e nel mezzogiorno, a iniziare da Napoli e Palermo che registrano veri e propri boom di presenze. Gli investimenti in cultura e turismo sono per l’Italia il più grande contributo possibile alla crescita e alla creazione di posti posti di lavoro”. A mio avviso pagano le scelte operate negli anni dal Ministro Franceschini e dal governo nella sua interezza. Leggendo i numeri viene ormai da sorridere alle polemiche seguite al bando di due anni fa per scegliere i direttori dei 20 musei più importanti d’Italia.Straordinari i numeri della Reggia di Caserta, che riapriva il giorno Pasquetta dopo 25 anni di chiusura al pubblico. All’una la fila fuori dalla Reggia era un lungo serpente di persone con la prospettiva di attendere almeno due ore sotto il sole. E ancora arrivavano. Tutte le forze politiche e tutti i governi si sono sempre riempiti la bocca sull’importanza di investire in cultura basandosi sulla meritocrazia, Franceschini e i governi Renzi e Gentiloni lo stanno finalmente facendo e i risultati iniziano ad arrivare. La strada giusta è stata finalmente presa, anche se per la nostra città, in tal senso, tutto sembra ancora troppo fermo.
Tags: Alessandro Cozzolino, Franceschini, Latina, Pasqua, Pasquetta, pd, turismo
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